Eboli, due notizie per i cittadini, lo annuncia il Sindaco sui social
Prima Notizia
Con la presentazione del romanzo poetico “Il numero più grande è due” dell’aforista Fabrizio Caramagna, lo scorso venerdì si è conclusa la rassegna letteraria proposta, in occasione dell’iniziativa nazionale Il Maggio dei Libri, da Eboli Legge, il progetto di promozione della lettura sul territorio comunale, giunto alla sua seconda annualità.
Sei appuntamenti con le opere di altrettanti scrittori, ciascuno rappresentativo di un diverso genere narrativo, tutti affermati a livello nazionale e non solo.
Dagli autori del sito satirico Lercio.it, al giallista Maurizio De Giovanni, all’ attore e scrittore Francesco Paolantoni; dal biografo dell’indimenticato Fabrizio De Andrè, Luigi Viva, al giornalista Yari Selvetella, all’aforista Fabrizio Caramagna: la rassegna ha ospitato grandi nomi del panorama editoriale attuale, coinvolgendo un pubblico eterogeneo che, ad ogni presentazione in programma, ha letteralmente affollato la nostra biblioteca comunale, l’auditorium del liceo “Perito- Levi” e la sala concerto San Lorenzo, luoghi scelti per ospitare i sei incontri.
Ancora una volta la nostra città, individuata dal Centro per il Libro e la Lettura come “Città che Legge”, ha dimostrato di avere a cuore la cultura, testimoniando con interesse crescente e grande partecipazione che la lettura è, davvero, uno strumento di crescita per ogni comunità.
“Una città che legge è una città che cresce”: Eboli Legge 2019 è partito da questa premessa ideale che ha saputo farsi realtà. In questo mese la nostra comunità è cresciuta leggendo, partecipando, condividendo parole ed emozioni.
Questo è stato possibile grazie al lavoro svolto dall’ assessore alla Cultura Angela Lamonica che ha coordinato la rassegna, coadiuvata dal personale del settore Cultura, guidato dalla dottoressa Gilda Viscido, e supportata dal gruppo di lavoro formato dalla giornalista Maria Vita Della Monica, dal libraio ed editore Giuseppe Avigliano, dalla poetessa Filomena Domini, curatrice de Il Saggio, realtà culturale ed editoriale storica per la nostra città con il presidente Peppe Barra, che ha accompagnato tutto il percorso della rassegna.
Così come hanno fatto l’associazione BandeAmì, il Forum dei Giovani, i gruppi di lettura, la cooperativa “Spes Unica”, l’associazione Eboli Cultura del Territorio, le rappresentanze scolastiche che, in maniera del tutto spontanea, hanno partecipato, contribuendo alla riuscita dell’iniziativa.
Seconda Notizia
Domenica 9 giugno inaugurazione della piazza con il Monumento del Bersagliere. Nelle stesse ore raduno interprovinciale con sfilata di bersaglieri nel centro urbano.
Conclusi i lavori di riqualificazione, domenica 9 giugno sarà restituita al quartiere Molinello ed all’intera città la piazzetta con il Monumento del Bersagliere, all’ingresso del rione ed adiacente a via Statale 19.
«Sarà un momento suggestivo – rivela il sindaco, Massimo Cariello -, dove coniugheremo la consegna di uno storico spazio riqualificato ai cittadini, il ricordo del sacrificio di tanti italiani che il monumento vuole perpetuare, un ulteriore momento di identità condivisa della nostra comunità che rinnova il senso di appartenenza ed un’occasione di ospitalità e scambio culturale. Il ringraziamento di tutta la città va alla sezione di Eboli dei Bersaglieri presieduta da Ernesto Gambardella e ad Eugenio Martone, presidente interregionale del Sud dell’associazione Bersaglieri. Un ringraziamento particolare a don Enzo Caponigro, che con i minibersaglieri inaugurò il primo monumento nel 1980».
Prima dell’inaugurazione, la giornata avrà inizio con la celebrazione della Santa Messa nella vicina Chiesa Madonna delle Grazie, celebrata da don Rocco; alle ore 11 lo sfilamento dei radunisti, lungo le strade cittadine; alle ore 11.30 alza Bandiera, con benedizione ed inaugurazione della piazza e del “Monumento del Bersagliere”, deposizione corona di alloro, interventi delle massime autorità.
Il Monumento recherà una scritta, “Un uomo, un sacerdote, un pugno di ragazzi”, in ricordo del maestro Cudillo, di don Enzo Caponigro e dei ragazzi dei minibersaglieri.
L’inaugurazione del Monumento del Bersagliere sarà anche l’occasione per ospitare, in concomitanza con il Ventennale della Sezione Bersaglieri di Eboli – Piana del Sele “Gen. Antonio Scrimieri”, il Raduno Interprovinciale dei Bersaglieri e di condividerne con essi i valori di amicizia, di coraggio e di attaccamento alla Patria.
Un grande appuntamento, con l’arrivo ad Eboli di centinaia di persone, per il quale il comando della Polizia Municipale ha predisposto un dispositivo del traffico tale da ridurre al minimo i disagi alla circolazione, assicurando il tranquillo svolgimento del raduno interprovinciale dei Bersaglieri.
Dalle 9 alle 13 ci sarà divieto di sosta in via Ceffato, via Sele, via Po, via Serracapilli,; nelle stesse ore divieto di transito in via Serracapilli.
La circolazione rimarrà sospesa dalle 11 alle 12 per il grande raduno dei Bersaglieri nelle vie Madonna delle Grazie, Umberto Nobile, Giovanni Amendola, Giacomo Matteotti e Ceffato.
Le arterie laterali saranno percorribili per far defluire la circolazione, con sistemazione di indicazioni agli automobilisti.