Alfonso D’Errico, Consigliere Comunale di Crispano, racconta sui social alcune iniziative per la comunita’:
Primo Consiglio Comunale
mentre la maggioranza del Sindaco Emiliano si autocelebra, l’opposizione pone l’accento subito su alcune proposte concrete per migliorare la vivibilità di Crispano:
– TAGLIO ALLE SPESE: … invito questa maggioranza, come primo atto, di deliberare il taglio delle indennità del Sindaco e degli Assessori, così come fatto dalla precedente giunta nel 2015, un taglio degli stipendi del 25% sarebbe un segnale forte nei confronti dei cittadini costretti a pagare tasse salatissime per servizi scadenti.
-PRIMA DI TUTTO E DI TUTTI I CITTADINI: Signor Sindaco, invito lei e la sua Giunta a rompere definitivamente con il passato ricordando sempre che nessun crispanese dovrà essere ritenuto un cittadino “qualunque” o diverso da un altro, in particolare quando si accosterà agli sportelli degli uffici comunali per esercitare un proprio diritto, ovvero quando chiederà servizi pubblici ancorchè comunali efficienti e migliori. Basta con il ritorno al passato e con le politiche clientelari e vessatorie nei confronti dei cittadini.
– LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO, la rottura con il passato ed il cambiamento che non c’è stato nonostante le citazioni di Papa Francesco e di Don Adriano: …. Ecco perchè abbiamo chiesto che la carica istituzionale della Presidenza del Consiglio non venisse inserita nella lottizzazione delle cariche interna alla maggioranza perchè da lì poteva arrivare un concreto segnale di cambiamento rispetto al passato. Sarebbe bastato indicare quale Presidente del Consiglio uno dei tanti giovani della stessa vostra lista tenuto conto che molte delle preferenze sono state destinate proprie ai giovani o ancora signor Sindaco, applicare quanto previsto nell’art. 39 comma 2 del TUEL là dove, per i comuni inferiori a 15000 abitanti, prevede che il Consiglio possa essere presieduto dal Sindaco che provvede anche alla sua convocazione e questo in un’ottica di ottimizzazione della spesa a favore delle politiche sociali.
E non è assolutamente vero che il Sindaco ci ha reso partecipe nella scelta dei nomi per la Presidenza del Consiglio Comunale e della vice Presidenza.
Per amore della verità, ci teniamo a precisare che nonostante le proposte da noi fatte, il Sindaco ci ha semplicemente informati della scelta della maggioranza, precisando, come a metterci in guardia, che un voto contro l’avv. Castiello sarebbe stato un voto contro la persona di Anna Castiello.
– IL CONFLITTO D’ INTERESSE COME LA MALERBA: E ancora in una diversa designazione dell’assessorato alla pubblica istruzione e al commercio.
Il conflitto di interesse è un problema da non trascurare, perchè potrebbe interessare altri assessorati. Purtroppo la storia insegna che, in particolare nei piccoli paesi, la’ dove il conflitto di interesse mette le radici fioriscono le rendite di posizione che oltre a favorire pochi creano anche dinamiche che possono influenzare il consenso elettorale.
– IL SINDACO LEGGE così velocemente le linee programmatiche della sua giunta che nessuno ha capito niente: …. forse sarebbe stato meglio che il Sindaco avesse fatto distribuire un opuscoletto attinente le cose che vorrebbe realizzare per la comunità crispanese in modo da poter capire qualcosa. Comunque voglio sottolineare che l’attività politica ed amministrativa di questa nuova maggioranza non si esaurisce oggi, con le deleghe assegnate oppure con l’incomprensibile e velocissima lettura del programma. Dopo questo primo consiglio comunale sicuramente ve ne saranno altri dove avremo modo di dibattere gli argomenti che man mano ci verranno proposti, speriamo con largo anticipo rispetto alla riunione del Consiglio, e sarà quello il momento in cui questa maggioranza mostrerà le sue capacità ed il suo vero volto. Sarà quello il momento in cui capiremo se la lettura delle cose da fare è stata veloce solo per colpa del caldo e del clima di festa.