Acerra protagonista alle Universiadi grazie a Fatima Trotta
Fatima Vittoria Trotta (Napoli, 2 luglio 1986) è un’attrice e conduttrice televisiva italiana. Ha presentato l’evento delle Universiadi insieme ad Alberto Rimedio, la popolare conduttice ha spiegato la storia di Pulcinella ed il suo amore verso la citta’ di Acerra:
” Mio nonno era di Acerra, come Pulcinella e sono fiera di essere una sua discendente”
La maschera di Pulcinella, come la conosciamo oggi, è stata inventata ufficialmente a Napoli dall’attore Silvio Fiorillo nei primi decenni del Seicento
Fiorillo si ispirò a Puccio d’Aniello, il nome di un contadino di Acerra reso famoso da un presunto ritratto di Ludovico Carracci del quale si conosce un’incisione di Carlo Enrico di San Martino, dalla faccia scurita dal sole di campagna ed il naso lungo, che diede vita al personaggio teatrale di Pulcinella. Pulcinella ha incarnato e continua ad incarnare il tipo napoletano, ancora oggi all’estero, il personaggio che, cosciente dei problemi in cui si trova, riesce sempre ad uscirne con un sorriso, prendendosi gioco dei potenti pubblicamente, svelando tutti i retroscena. Molti autori attribuiscono l’origine del nome all’ermafroditismo intrinseco del personaggio, ovvero un diminutivo femminilizzato di pollo-pulcino, animale tipicamente non riproduttivo, del quale in un certo senso imita la voce. Un’altra teoria afferma che il suo nome derivi dalla corruzione di un cognome molto in voga in Campania, Pulcinello o Polsinelli. In tale accezione Pulcinella si riconferma come figura di tramite uomo-donna, stupido-furbo, città-campagna, demone-santo salvatore, saggio-sciocco, un dualismo che sotto molti aspetti configura la definizione pagano-cristiana della cultura popolare napoletana.