Rodi (Grecia) – Rhodos – è l’isola più grande del Dodecaneso. Sarà anche per questo motivo che offre tanto.Luoghi completamente diversi da un posto all’altro. Visitando Rodi si ha quasi la sensazione di visitare più isole contemporaneamente.
E’ un isola per tutti i gusti: si può scegliere di immergersi nella storia millenaria dell’antica Grecia o passeggiare tra le mura di una città medievale; si può cambiare spiaggia e panorama ogni giorno, dalla rinomata Baia di Anthony Quinn all’istmo di Prassonissi, luogo di ritrovo di kitesurfisti e surfisti.
Dove soggiornare
Le spiagge più belle di Rodi
Una delle spiagge più famose di Rodi è sicuramente quella della Baia di Antony Quinn (Faliraki), un’insenatura tra le rocce con acqua cristallina e colori incredibili (la spiaggia è rocciosa, ma attrezzata) ed è meta di numerosi sub.
Splendidi fondali sono anche quelli di Pefkos. La spiaggia è comoda, accessibile a tutti, ma la vera bellezza sta nei fondali. Basterà una maschera subacquea e vi sembrerà di essere in un documentario di National Geographic.
Prassonissi è un istmo di sabbia posto all’estremo sud dell’isola. Frequentato dagli appassionati di surf, windsurf e kite, perché è estremamente ventilato. La particolarità di questa spiaggia è che l’istmo di sabbia divide perfettamente i due mari: da un lato ci si bagna nell’Egeo e dall’altro nel Mediterraneo.
Una spiaggia che consente anche una visita culturale è quella delle Terme di Kallithea, struttura bombardata durante la II Guerra Mondiale e solo in tempi recenti restaurata e aperta al pubblico. Mosaici sul piano di calpestio (koklaki tipici di Rodi). ampi archi che si aprono su un panorama meraviglioso, piante verdi e fiorite, un mare cristallino e profondo, punti di ristorazione, tutto questo ad un costo davvero irrisorio.
Dove soggiornare: Lindos o Rodi?
Lindos è meravigliosa. Sormontata da una rocca ed immersa nella Baia di Saint Paul, Lindos è un villaggio di case bianche in cui perdersi in qualunque ora del giorno.
Molti locali sono sviluppati in verticale, nel senso che hanno la terrazza sul tetto, dove ospitare i loro clienti.
Nel mezzo del paese parte un sentiero che sale alla rocca-castello dove sorgono l’Acropoli e il Tempio dorico di Athena Lindia, risalenti al 300 avanti Cristo.Una volta sopra, il panorama è mozzafiato.
La città vecchia di Rodi è racchiusa dentro una cinta di mura medievali ed è riconosciuta come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Entrando da una delle porte, si ha immediatamente la sensazione di ritrovarsi in un set cinematografico. Perdersi nel dedalo di stradine è sicuramente il modo migliore per visitarla.
Anche Rodi ha la sua acropoli in cima al Monte Smith – visita obbligata per gli amanti dell’archeologia.