Giuseppe de Simone:Nausicaa,il suo singolo d'esordio

Cantautore stabiese pluripremiato, a Settembre ha pubblicato il suo primo singolo. Lui è Giuseppe de Simone, fondatore dello studio musicale Flamingo, autore ed interprete dei brani Nausicaa e Libertà che in pochissimo tempo hanno ottenuto un numero elevatissimo di streaming ed ascolti.

Abbiamo avuto il piacere di incontrarlo. Ecco cosa chi ha raccontato.

Ciao Giuseppe e complimenti per il tuo magnifico esordio! Nausicaa, il tuo primo singolo, con il suo ritmo incalzante ha ottenuto immediatamente numerosi consensi, tanto da spingerti a far uscire subito anche Libertà. Ti aspettavi una risposta così immediata da parte del pubblico?

Mi piace scrivere canzoni. Provo a fare le cose fatte bene, ricercare un’identità, carattere e soprattutto riconoscibilità musicale, in un quadro generale oggigiorno molto vasto e variegato. La risposta del pubblico, da parte di chi ascolta e fruisce di musica non è prevedibile; ne sono rimasto meravigliato e felice, considerando che, nonostante tutto, ancora non abbiamo sponsorizzato al meglio il progetto. Spero che riesca ad ottenere sempre più consensi!

Come sono nate Nausicaa e Libertà? Da cosa hai tratto ispirazione?

La mia ispirazione è la vita, provo a distaccarmi dai luoghi comuni e vivere nel mezzo camminando tra la realtà e la fantasia. Il mio obiettivo è di provare a lasciare all’ascoltatore un punto di riflessione, un’emozione, rivivere delle sensazioni seppellite dentro.

Una laurea in Giurisprudenza, una carriera d’avvocato ed un irrefrenabile estro artistico. Toga e pentagramma, due cose difficili da conciliare. Nella tua avventura da cantautore e musicista ti sei sentito più supportato o più ostacolato?

La musica è una passione molto forte che da sempre mi ha accompagnato nella vita, ma resta una grande passione. La laurea in Giurisprudenza è un mio traguardo e rappresenta il mio lato concreto.

Negli ultimi anni è radicalmente cambiato il modo di fare musica (rap, trap, freestyle, etc), ma anche il modo di ascoltarla. Cosa ne pensi a proposito?

La musica oggi è libera, si fa musica per passione, non ci sono più i guadagni di un tempo. I costi di produzione si sono abbassati e realizzare canzoni è molto più semplice. I servizi di streaming sono un’evoluzione naturale, incontrastabile. Il progresso non si può fermare. A discapito della qualità per la quantità.

E dei talent cosa ne pensi? Sei favorevole o contrario? Hai mai pensato di partecipare ad uno di essi?

Da cantautore non ho mai pensato di partecipare, avevo paura che il mio contenuto artistico venisse in qualche modo etichettato. Ma oggi anche i talent si sono evoluti, si dà più spazio ai creativi. Non sono contrario. Affrontati dopo una gavetta, con la giusta maturità e con un progetto curato e ben confezionato possono sicuramente portare una buona visibilità. Ma non confondiamo, si tratta di una vetrina, la musica è un’altra cosa.

Dopo Nausicaa e Libertà, cosa bolle nella pentola di Giuseppe de Simone?

Dopo Nausicaa e Libertà ci sarà l’uscita del video musicale di “Nausicaa” e nel 2020 verrà pubblicato il primo album.

In breve, quali sono i sogni di Giuseppe de Simone?

I sogni evolvono in base all’età. I miei sono cambiati molto nell’arco del tempo. Oggi più che avere sogni e sperare in qualcosa che si possa realizzare, vorrei avere la possibilità di vivere le persone che amo, quelle che mi circondano e avvertire ogni giorno la serenità…naturalmente sogno anche di diventare un musicista di successo e vincere il Festival di Sanremo.