Una finale molto equilibrata, estremamente tattica tra gli Ingegneri di Napoli ed i colleghi di Roma, ha visto prevalere i napoletani soltanto dopo la lotteria dei calci di rigore. Quattro a tre il risultato finale a chiusura di una manifestazione riuscita in maniera perfetta, sotto la sapiente guida di Gaetano Trapanese, ideatore ed organizzatore dell’evento, giunto alla sesta edizione.
Bellissimo lo scenario, i campi di gioco di Poggio degli Ulivi, il fantastico complesso sportivo di Città Sant’Angelo, del Pescara Calcio. La finale del terzo posto se l’è aggiudicata la formazione dei Commercialisti di Benevento che hanno superato ai calci di rigore i loro colleghi di Bari (5-4). Al quinto posto i Commercialisti di Nola che hanno battuto gli Architetti di Pescara 5-4 dopo i calci di rigore. Al settimo posto si è piazzata la squadra degli Ingegneri di Macerata che ha battuto di misura i Veterinari campani (1-0).
Un pizzico di delusione per la compagine del presidente Dario Ferrari che ha molto da recriminare sulle tre sconfitte subite, tutte di misura. Malgrado una rosa di giocatori ridotta all’osso per impegni professionali e per alcuni tesserati infortunati, l’allenatore Sante Roperto è riuscito a schierare comunque una squadra competitiva che soltanto per episodi sfortunati non è riuscita a cogliere un risultato finale più gratificante.
Nel debutto, contro i commercialisti di Benevento, dopo aver fallito tre occasioni d’oro, i veterinari sono stati castigati da un tiro a fil di palo che ha superato di un palmo il portiere Nicastro, vanamente proteso in tuffo. Da registrare anche l’infortunio al ginocchio subito dal centrocampista Fabrizio De Santis. Nella seconda partita, contro gli Architetti di Pescara, vantaggio firmato da Cavalli, artefice di una fuga in contropiede su lancio invitante di De Santis Michele. Poi il ribaltamento del risultato sempre nel primo tempo e sul nascere della ripresa, l’attaccante Michele De Santis, spreca la più ghiotta delle occasioni, fallendo un calcio di rigore. Per completare la saga della sfortuna un palo colpito da capitan Siano. Nell’ultima partita, in 13 in distinta per il forfait di Colapietro, per un forte mal di schiena, contro gli Ingegneri di Macerata, possesso palla del 70% non capitalizzato e gol subito in contropiede. Cucchiaio di legno in bacheca.
La comitiva dei veterinari campani ha approfittato della tre giorni abruzzese per visitare il centro storico di Pescara, con una doverosa puntatina alla casa natia di Gabriele D’Annunzio, il borgo di Penne, a pochi chilometri dal capoluogo abruzzese, denominata città del mattone per le sue particolari costruzioni e per degustare le pietanze tipiche di questa meravigliosa Regione. Ad Atri sono stati apprezzati i famosi arrosticini, a completamento di una cena ricca di golosità, conclusa con l’amaro di Genziana, proprio dell’Abruzzo. A Rocca Pia, sulla strada del ritorno, il ragù abruzzese, la salsiccia arrosto, la cicoria ribollita ed un rosso Frentano (Montepulciano d’Abruzzo DOC) davvero eccellente, che ha aiutato il gruppo a dimenticare le sconfitte subite.
Ecco la rosa dei Medici Veterinari campani che ha partecipato alla Champions League 2019: Apice Emanuele, Cavalli Stefano, Colapietro Giuseppe, De Rosa Antonio, De Santis Fabrizio, De Santis Michele, Desio Gaetano, Di Vaia Luigi, Ferrari Dario, Furio Daniele, Nicastro Daniel, Palmieri Simone, Pessolano Vincenzo, Siano Maurizio, Visciano Luca. Completavano la comitiva campana il Team manager, Lucibelli Giuseppe ed il fisioterapista Scielzo Paolo.
Prossimo obiettivo, la Champions League di respiro europeo, l’University Graduates Champions Cup, organizzata da Nacho Figueras di Barcellona. La fase finale, si disputerà a Roma il 24-25 aprile 2020.