Notre Dame De Paris: Il Palapartenope di Fuorigrotta si riempie nella prima serata inaugurale del tour napoletano di Notre Dame De Paris, l’Opera moderna tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo musicato da Riccardo Cocciante con liriche originali di Luc Plamondon e nella versione italiana di Pasquale Panella.
Un racconto senza tempo, che dopo i successi di Pesaro, Verona, Milano , Bologna e Firenze, tocca Napoli per 5 date, dal 3 al 8 dicembre, nella conferenza stampa che ha preceduta la Prima del 3 dicembre, Riccardo Cocciante ha dichiarato:
“ Notre Dame è la storia della diversità, perché Esmeralda è una Diversa, è una zingara , Frodo è un Diverso perché fa qualcosa che non deve fare, si innamora di Esmeralda, Diverso è Clopin, perché è un immigrato e poi sono Diverso io, sono piccolo, mi esprimo in un modo diverso e inizialmente mi apprezzavano poco, ma ho imposto questa mia diversità perché l’Artista ha il dovere di essere Diverso, se comincia ad essere come gli altri, diventa una persona come tante, si adatta, noi dobbiamo essere fuori dalla normalità, dobbiamo vivere la diversità, soffrirla ed amarla nello stesso tempo, come da sempre ho fatto io.” “ Questo musical va avanti da circa 20 anni, è stato tradotto in 9 lingue diverse ed ha attraversato23 paesi in tutto il mondo con 5000 spettacoli e più di 13 milioni di spettatori .”
Napoli non è stata da meno ed ha affollato il Palapartenope quasi in tutti i posti disponibili , un cast fantastico, cantanti e ballerini che per due ore circa non hanno mai smesso nè di cantare nè di ballare, i protagonisti eccezionali nella loro interpretazione, hanno entusiasmato il pubblico presente che ha applaudito più volte fragorosamente nei momenti più emozionanti del racconto musicale.
Esmeralda interpretata dalla giovane e debuttante nel ruolo, Elhaida Dani, selezionata da Cocciante durante la sua partecipazione a The Voice, poi Quasimodo il fantastico Giò Di Tonno nel ruolo del Gobbo di Notre Dame, Frollo , l’arcidiacono della cattedrale interpretato da Vittorio Matteucci, splendida voce, Clopin, l’amico e protettore di Esmeralda è Leonardo Di Minno, Gringoire il capo del popolo degli zingari da dove proviene Esmeralda è interpretato da Matteo Setti anche lui ottimo cantante, ancora Febo è Graziano Galatone, il conteso bel capitano delle guardie del Re del quale ne sono innamorate Esmeralda e Fiordaliso, Tania Tuccinardi.
Notre Dame De Paris ha debuttato nella sua versione originale francese il 16 settembre 1998, al Palias Des Congrés di Parigi e fu subito un trionfo. Quattro anni dopo David Zard, impresario e produttore visionario, ne produceva la versione italiana con l’adattamento di Pasquale Panella ed il 14 marzo del 2002 debuttava al Gran Teatro di Roma costruito per l’occasione in una “prima” che annunciava di fatto quella che sarebbe poi stata l’opera dei record che ha contagiato milioni di spettatori in tutto il mondo.
Nel 2017 dopo 15 anni di repliche, David Zard commentava così lo spettacolo: “ Dopo 15 anni Notre Dame De Paris ha continuato a tenere la scena con un successo strepitoso che non conosce paragoni. Questo progetto è entrato nel DNA degli italiani, il nostro paese non aveva mai visto così tanti spettatori e repliche per un musical. Notre Dame De Paris non solo ha detenuto ogni record in Italia, ma ha rivoluzionato la scena dello spettacolo nel nostro paese “.
Sarebbe molto contento il compianto produttore nel vedere ancora oggi mietere lo stesso successo di pubblico e critica per Notre Dame De Paris.
Ricordo le altre tappe del tour italiano del Musical:
10 al 15 dicembre, Bari ( PalaFlorio )
20 al 22 dicembre, Torino ( Pala Alpitour )
27 al 29 dicembre e dal 2 al 6 Gennaio 2020, Roma ( Palazzo dello Sport )
14-15 febbraio 2020, Brescia ( Brixia Forum )
20 al 23 febbraio, Genova ( Teatro Carlo Felice )
28-29 febbraio 2020, Livorno ( Modigliani Forum )
7- 8 marzo 2020, Eboli ( PalaSele )
11-12-13 2020 marzo, Reggio Calabria ( PalaCalaFiore )
19 al 22 marzo 2020 , Catania ( PalaCatania )
17 al 19 aprile 2020, Ancona (PalaRossini )
24 al 26 aprile 2020, Jesolo ( PalaInvent )
29 aprile al 10 maggio 2020, Milano ( Teatro degli Arciboldi )