Juve Stabia, ricordare e dimenticare
Juve Stabia: Ricordare e dimenticare, potrebbe essere il titolo di una canzone del Festival Di Sanremo, visto che e’ anche periodo, ma in realta’ questa deve essere la colonna sonora per la partita di domani sera.
Il calendario offre un gustoso Ascoli-Juve Stabia, una partita aperta ad ogni scenario, una sfida che deve essere raccontata in questo anticipo del venerdi, ricordare e dimenticare per due motivi importanti.
Dimenticare la partita contro il Perugia, una gara dai tanti volti che ha visto il team di Cosmi vincere la contesa, una Juve Stabia generosa che avrebbe meritato maggior fortuna in campo e forse con la Var in campo in finale sarebbe stato diverso per i ragazzi di Fabio Caserta. Si e’ masticato amaro, con Manniello arrabiato a fine gara, con il Presidente Langella, deluso ma allo stesso tempo carico per la bella prestazione e fiducioso per la prossima sfida. Insomma la prestazione in campo lascia sicuramente intendere che sara’ battaglia nella sfida di domani sera. Serve dimenticare Perugia, ma serve ricordare la prestazione in campo, ricodare per vincere, come e’ gia’ successo a Verona, ricordare che niente ancora e’ stato fatto ed una sconfitta andrebbe a complicare nuovamente la classifica.
Ricordare la gara di andata, l’Ascoli che faceva festa con cinque goal, una difesa della Juve Stabia troppo tenera, con il portiere Leali che fece il fenomeno in una pazza, con tanti legni per le vespe e con Branduani che usci’ a testa bassa da questa partita e che segno’ forse il “The end” con la maglia da titolare. Bisogna ricordare questa gara, bisogna avere cuore e tanto pepe, non sara facile ma per vincere occorre ricordare e dimenticare. Gia’ niente e’ stato fatto ma ad oggi la Juve Stabia sarebbe salva e vincere significherebbe lanciarsi in nuovi scenari di classifica e domani sera conosceremo la colonna sonora del momento a casa vespe.