Non sarà più come prima: ma risorgere non significa tornare alla vecchia vita, bensì rialzarsi ed aprirsi con speranza e ricchezza di bene ad una nuova dimensione di vita.
comunicato stampa
“Eccoci giunti alla Pasqua, fulcro e gioia di tutta la vita cristiana: da essa si irradia la fede, che dà valore al nostro vivere quotidiano. Anche se quest’anno non saremo riuniti intorno all’altare del Signore, potremo vivere questa gioia in unione spirituale, sentendoci popolo guidato da Cristo verso la vita nuova.
In questo periodo sentiamo spesso ripetere queste parole, “Non sarà più come prima”: ma gli avvenimenti della storia ci trasformano sempre, proiettandoci verso dimensioni nuove. La resurrezione di Gesù giunge al termine di un percorso di fedeltà al bene, che fiorisce con ricchezza di vita nuova. Ecco, risorgere non significa ritornare alla vita di prima ma, con le piaghe impresse come segno della sofferenza vissuta, rialzarsi ed aprirsi con speranza e ricchezza di bene ad una nuova dimensione di vita. Vi auguro di vivere la Pasqua sentendone la luce nel cammino che la storia ci metterà davanti.”