Il movimento Uniti per il Sarno che ogni settimana, attraverso un pacifico flashmob, prova a scuotere le coscienze delle istituzioni, anche questa sera ha manifestato per il disinquinamento del fiume Sarno. Dieci minuti di silenzio, che terminano ogni volta con un’esplicita richiesta, quella di ricevere una risposta, un segnale forte e chiaro da parte del governatore della Campania Vincenzo De Luca.
“Vogliamo risposte dalle istituzioni, vogliamo risposte dal Presidente De Luca”
Alle ore 19.30 dinanzi alle case comunali dei comuni di Nocera Inferiore, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Pompei, Scafati, Sarno, Torre del Greco, Boscoreale, San Valentino Torio, Roccapiemonte, Mercato San Severino e Montoro, decine di persone con un unico desiderio, quello di vivere in un ambiente salubre che garantisca il rispetto del diritto alla salute.
“Vogliamo risposte dalle istituzioni, vogliamo risposte dal Presidente De Luca” – è stata la richiesta esplicita di quanti hanno manifestato questa sera in Piazza Bartolo Longo, dinanzi al palazzo comunale della città mariana.
Uniti per il Sarno
Quello di questa sera è stato il terzo flashmob organizzato da Aquamunda in collaborazione con Giù le mani dal Sarno. Lo scopo degli organizzatori è richiamare tutti, cittadini ed istituzioni, affinchè si trovino soluzioni per il disinquinamento del Sarno.
Grazie al lockdown si è giunti alla consapevolezza che il disinquinamento del fiume Sarno, che interessa ben 41 comuni e attraversa le province di Avellino, Salerno e Napoli, è ancora possibile. La risoluzione del problema è certo complessa ed articolata, ma l’impegno delle istituzioni e un’assunzione di responsabilità da parte di tutti, a seconda delle proprie competenze, potrebbero garantire importanti risultati.
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