La matricola sale sempre più su.
Il Pisa batte 2 a 0 il Cittadella e arriva per la prima volta in zona Play-off.
A causa del pareggio del Chievo a Chiavari con l’Entella rimane appena fuori, ma sarà un finale di campionato al cardiopalma!
Il sogno è cominciato, i nerazzurri del Presidente Corrado se la contenderanno sino alla fine.
La gara dell’Arena Garibaldi Romeo Anconetani è stata giocata questo pomeriggio ad un orario impossibile per luglio, le 18.45.
Ma tant’è che i 22 in campo hanno giocato e resistito sino alla fine senza infortuni, se non uno, ahimè.
Quello di bomber Masucci del Pisa che per non rischiare usciva subito, pochi minuti dopo l’ingresso in campo dei sanitari nerazzurri.
Era il minuto 41 della prima frazione di gioco, al suo posto quel Fabbro che proprio alla fine del secondo tempo, dopo avere fallito, solo davanti al portiere avversario il raddoppio, serviva il compagno Marin che chiudeva la gara con la seconda rete.
Gli avversari erano alla disperata ricerca del pareggio, che forse avrebbero anche meritato per intensità di gioco, ma tutto è andato a favore della squadra di Pisa.
LA GARA
Il Pisa iniziava con la spregiudicatezza caratteristica delle matricole che non hanno niente da perdere.
A dispetto della squadra veneta, che è da diversi anni che cerca la Serie A senza ottenerla ma solo sfiorarla.
La passata stagione all’ultima gara, la finale di ritorno, dopo avere avuto il vantaggio di 2 a 0 con l’Hellas Verona è riuscita a crollare al Marcantonio Bentegodi per 3-0.
Serie A sfumata, ancora una volta.
Per il Pisa, anche se dovesse rimanere in cadetteria alla fine di questa travagliata stagione, non sarebbe niente male.
Anzi, questo è matematico, oramai.
La squadra di D’Angelo inizia bene , pressa l’avversario sino alla sua area ottenendo un rigore per un fallo del portiere Paleari su Masucci.
Curioso che lo stesso attaccante toscano facesse “no” col ditino
Sul cosa volesse dire gli addetti ai lavori hanno più volte ipotizzato:
- che “no”, non ho fatto fallo
- che “no”, non c’è rigore
- che “no”, rigore è quando arbitro fischia!Embed from Getty Images
CILIEGINA SULLA TORTA
Il portiere Gori è stato protagonista della parata della Dominica, in questo caso del venerdì.
A partita oramai scaduta, con un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore, dopo una deviazione importante di un compagno di squadra in barriera, riusciva, con un pazzesco colpo di reni a levare letteralmente dalla porta la rete che poi sarebbe stata del 2 a 1 finale.
GORI IN SERIE C ALLA JUVENTUS UNDER 23
Il premio per questa parata sarà che la prossima stagione, sebbene molte squadre di Serie A lo cercasse, tra cui il Cagliari, ecco, andrà a giocare in Serie C con i detentori della Coppa Italia.
Probabilmente il ragazzo avrà un futuro roseo, ma forse non sarebbe stato più onorevole continuare in prestito al Pisa e non in una Lega inferiore?
Misteri del calcio mercato, anche perché le due Società, Juventus e Pisa, hanno effettuato uno scambio portieri: al Pisa va il giovanissimo Leonardo Loria, classe ’99 oltre che un guadagno economico.
A guardare queste foto di Gori, sembra davvero molto contento, auguri Stefano!
(primo tempo: 1-0)
Pisa: Gori; Birindelli (dall’88’ Pisano), Caracciolo, Varnier, Lisi; Gucher (dal 76′ Meroni), De Vitis, Siega; Minesso (dal 46′ Marin); Marconi (dal 76′ Vido), Masucci (dal 41′ Fabbro). A disposizione: Belli, Benedetti, Ingrosso, Moscardelli, Perilli, Pompetti, Soddimo. Allenatore: D’Angelo
Cittadella: Paleari; Mora, Adorni, Perticone, Benedetti; Vita (dal 70′ De Marchi), Iori, Branca; D’Urso (dal 70′ Panico); Diaw, Luppi (dal 70′ Proia). A disposizione: Camigliano, Frare, Gargiulo, Maniero, Pavan, Rizzo, Rosafio, Stanco. Allenatore: Venturato
Arbitro: Di Martino
Marcatori: 36′ Marconi su rigore (P), 84′ Marin (P)
Ammoniti: 24′ Perticone (C), 38′ De Vitis (P), 53′ Benedetti (C), 67′ Caracciolo (P), 92′ Vido (P), 94′ Pisano (P).