Olanda-Italia, l’editoriale di StabiAmore, torna il pensiero post gara del Presidente dell’Associazione Culturale Gianfranco Piccirillo. Il suo racconto post gara:
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La nazionale di Mancini si fa valere grazie ad un ottimo centrocampo che con l’innesto di Jorginho ritrova le geometrie e facilita il lavoro degli attaccanti, molto bravi a loro volta anche a difendere quando necessario. Splendido il ripiegamento di Insigne in un’azione olandese nella ripresa, che conferma anche stasera la sua importanza nella squadra azzurra, che nell’azione del gol decisivo di Barella a fine primo tempo si fa apprezzare per coralità e precisione negli inserimenti. Immobile e Insigne hanno avuto un paio di occasioni a testa per incrementare il vantaggio, così come Zaniolo prima dell’infortunio e il sostituto Ken, che spreca incredibilmente il raddoppio dopo aver dribblato il portiere.
Nel mezzo una grande parata del nostro campione Gigio Donnarumma, che anche stasera ha dimostrato di essere freddo e decisivo, così come Chiellini ha mostrato di essersi definitivamente ripreso dall’infortunio. Insomma Mancini può essere molto soddisfatto del risultato e della prestazione contro una Olanda in ripresa dopo la clamorosa eliminazione dall’ultimo mondiale, che fece scalpore come la nostra perché entrambe le nazionali hanno una grande tradizione. L’Italia con un buon sistema di gioco, una valida difesa e gli inserimenti importanti di Locatelli e Zaniolo, il dinamismo di Barella, le geometrie di Jorginho e le capacità tecniche di Insigne può sicuramente tornare a dare le soddisfazioni che merita il suo blasone, soprattutto se dovesse ritrovare pure le realizzazioni degli attaccanti come Immobile che sono capaci di fare record di reti in campionato, ma poi non riescono a ripetersi in nazionale.
OLANDA (4-3-3): Cillessen; Hateboer (70′ Dumfries), Veltman, van Dijk, Aké (80′ L. De Jong); de Roon, van de Beek (57′ Bergwijn), de Jong; Wijnaldum, Depay, Promes. A disposizione: Krul, Bizot, Tete, Fer, Babel, Schuurs, Strootman, Ihattaren, Wijndal. Ct: Lodeweges.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; D’Ambrosio, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli (80′ Cristante); Zaniolo (41′ Kean), Immobile, Insigne (90′ Chiesa). A disposizione: Sirigu, Cragno, Di Lorenzo, Pellegrini, Belotti, Mancini, Acerbi, Florenzi, Caputo. Sensi. Ct: Mancini.