Gianfranco Zola, semplicemente Magic Box


Gianfranco Zola, semplicemente Magic Box, un calciatore fantastico. Un genio sui calci piazzati. Erano gli anni di Roberto Baggio cresciuto sotto l’ombra di Maradona. Lui ha sempre camminato insieme ai giganti diventato poi uno di loro.

Ci sono eredita’ ed eredita’. Pesante e’ quella raccolta da Gianfranco Zola, un giocatore che partito dal nulla divenne l’idolo dei tifosi del Napoli nel post Maradona. Dalle serie inferiori alla serie A a Napoli grazie a Luciano Moggi che vide nel giocatore sardo qualcosa di magico. Era il 1990 e lo Stadio San Paolo era ai piedi di Diego Armando Maradona. Il Napoli vinse lo Scudetto e la Super Coppa Italiana e Zola offri’ comunque un contributo importante.

La storia di Maradona la conosciamo tutti e quella eredita’ non fu una sfida semplice. La maglia numero dieci ed il post Maradona. Zola riusci’ comunque a prendersi uno spazio importante nel cuore dei tifosi a suon di goal e assit ma anche con i calci di punizione, una sorte di specialita’ della casa per i palati fini dello stadio di Fuorigrotta. Gli azzurri iniziano ad avere qualche problema economico ed arrivarono le cessioni, quella di Fonseca e quella di Zola al Parma che fece arrabbiare non poco i tifosi. Al Tardini inizia una nuova vita calcistica fatta di trionfi su trionfi e goal. Erano gli anni dolci del Parma di Tanzi team di Coppa ma non di scudetto. A proposito di scudetto, una sorte di maledizione per Zola. Tanti trofei in bacheca ma solo uno scudo nel suo palmares. Con il Parma , Zola divenne anche un punto fermo della Nazionale Italiana.

Inizia una nuova avventura per lui, Londra alla corte del Chelsea. In poco tempo divenne idolo di Stamford Bridge e per tutti i tifosi “Magic Box”. Goal e spettacolo per questo giocatore fantastico che nell’ottobre 2004, un anno dopo aver concluso l’esperienza londinese, verrà nominato Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico (OBE) dalla regina Elisabetta. Non male davvero come titolo personale, questo per far capire il valore umano del personaggio oltre che calcistico. Zola ha poi concluso la sua carriera a Cagliari, una scelta di cuore con il campionato vinto dalla Serie B alla grande ritorno in Serie A. Ultimo atto della sua carriera la partita contro la Juventus, una doppietta per salutare al meglio una carriera meravigliosa.

Un giocatore corretto e stellare che ha dato tantissimo al calcio Italiano.

Foto Wikipedia

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