Matteo Renzi è stato protagonista degli ultimi anni della vita politica italiana, prima come segretario del PD, poi come presidente del consiglio e infine come fondatore del governo Conte bis e della sua distruzione, quando ha deciso di ritirare la delegazione di Italia Viva dalla compagine governativa.
Rendere irrilevante Italia Viva e Matteo Renzi
Ora però Giuseppe Conte potrebbe avere i numeri al senato con cui sostituire e rendere irrilevante Italia Viva, costruendo una nuova maggioranza parlamentare. Da parte dei sostenitori rimasti fedeli a Conte infatti c’è molto ottimismo di recuperare i senatori che occorrono per evitare le dimissioni del presidente del Consiglio, che invece aprirebbero ulteriori scenari politici.
Pare che ne servano undici, una squadra di calcio, che scenderebbe in campo a sostegno del governo per senso di responsabilità chiesto fortemente da Grillo e Zingaretti, leader dei due partiti maggiori della coalizione giallo rossa, il movimento 5 stelle e il PD. Farebbero parte di questa squadra sia ex di Forza Italia come Sandra Leonardo Mastella, già protagonista assieme al marito della vittoria di De Luca alle regionali della Campania, che degli stessi 5 stelle come il famoso comandante Gregorio De Falco, che grido’ tutti a bordo a Schettino e i senatori del Maie eletti nella circoscrizione estera.
Il dato più clamoroso
Il dato più clamoroso è che proprio da Italia Viva potrebbero provenire altri 5 senatori che quindi avrebbero una valenza doppia, perché indebolirebbero Renzi e salverebbero contemporaneamente Conte a cominciare dal senatore socialista Nencini, che aveva permesso al suo amico Renzi di creare il gruppo al senato, grazie alla gloriosa sigla del PSI, che ancora è presente e vive a palazzo Madama. Questi senatori potrebbero essere premiati con incarichi di governo o comunque di altro tipo, grazie alla prospettiva di formare una nuova formazione politica legata al presidente Conte.
Un altro fattore da tenere in considerazione è il momento di difficoltà di Berlusconi per le sue condizioni di salute, che potrebbe permettere ad altri esponenti forzisti di transumare nella nuova maggioranza. Per questo motivo Conte ha deciso di presentarsi alle Camere solo all’inizio della prossima settimana, per far maturare in tanti senatori la paura che possa crollare la legislatura e fare emergere la volontà di tornare protagonisti come centristi di una nuova e stimolante attività di governo, peraltro con la copertura morale di essere ritenuti dall’opinione pubblica responsabili apprezzabili della necessaria tenuta del paese in questo difficile periodo pandemico e di crisi economica.
Quali saranno i nuovi scenari?
Insomma non ci resta che aspettare per capire se questi nuovi responsabili permetteranno a Conte di andare avanti, seppure con una maggioranza diversa, oppure se si apriranno nuovi scenari, tra i quali non può essere neppure escluso quella della ricomposizione tra Renzi e Conte, anche se al momento rimane l’ipotesi più complicata, quasi impossibile, come quella delle elezioni anticipate, per i motivi tecnici e istituzionali, che ho espresso nel precedente articolo, ai quali si aggiunge il grande pericolo di contagi ulteriori di un coronavirus, che anche dopo un anno di emergenze e migliaia e migliaia di vittime, proprio non ne vuole sapere di andare in crisi.
(Foto pubblica da Facebook)