<strong>Salernitana,grande festa per la A e soluzione alla multiproprieta’
Il popolo granata e’ in festa da lunedi’, dopo il successo a Pesacara per tre reti a zero. La citta’ e’ subito esplosa in un tripudio di gioia : a migliaia si sono riversati in strada tra caroselli di auto e sventolio di bandiere; una festa purtroppo funestata dalla tragedia capitata al giovane Loris ,morto in seguito ad un tragico incidente col suo scooter . Ovviamente per qualche giorno in citta’ si e’ mantenuto il rispettoso silenzio,anche per la scomparsa del noto opinionista televisivo Fulvietto De Maio,molto amato dai tifosi . Salerno e’ da sempre una piazza molto passionale per il calcio ed in particolare per la squadra granata ma che,allo stesso tempo, sa tirare il freno a mano quando deve.
Si e’ poi arrivati alla giornata di ieri, data nella quale si e’ dato luogo alla premiazione della squadra presso lo stadio Arechi. Ingresso riservato rigorosamente alla sola stampa ed agli addetti ai lavori . A premiare Tutino e compagni il presidente della lega Balata che ha consegnato agli ateti la medaglia e la coppa per la seconda classificata. Non poteva pero’ mancare il pubblico che,non potendo accedere sui gradoni,si’ assiepato nel piazzale antistante alla tribuna dello stadio Arechi. Diverse migliaia le persone intervenute ,tra cori,fumogeni e tifo assordante . La squadra non e’rimasta sorda al richiamo del suo pubblico ed ha fatto festa con i propri sostenitori ,mettendosi sulla loggia esterna ,in uno scenario suggestivo quanto commovente. Tutti insieme hanno cantato,saltato e ,magari,pianto di gioia per un traguardo quanto mai insperato alla vigilia del torneo.
Festeggiamenti e commozione . Mentre ,pero’,montava la festa ,in molti,forse tutti si chiedevano chi dovesse subentrare alla attuale proprieta’,chi dovesse prendere il posto di Claudio Lotito,che,in base all’articolo 16 bis delle noif non puo’ gestire due club nella massima serie. La societa’ va sicuramente ceduta ma ,in queste ore ,prende piede una terza ipotesi : Lotito potrebbe assegnare la proprieta’ della Salernitana ad un trust ,cosicche’ il nuovo proprietario,che potrebbe essere anche un parente( si pensa ad il figlio Enrico),sarebbe un trustee,incaricato di vendere il club entro 3 o 5 anni o di gestirlo per poi trasferirlo. Ipotesi piu’ che plausibile. L’era Lotito e’ quindi destinata a durare a lungo ? Lo scopriremo presto,anche perche’l’attuale coproprietario ha detto di voler allestire una squadra piu’ che competitiva per la massima serie.