Gli sguardi delle donne sul mondo: “A corto di donne”

“A corto di donne”, la rassegna internazionale di cortometraggi al femminile

Si è conclusa domenica 21 giugno 2015 l’ottava edizione di “A corto di donne” in cui sono stati  tantissimi i lavori presentati da altrettante donne registe, italiane e non,  suddivisi in quattro categorie: animazione, documentari, fiction, sperimentale.

Le registe in alcuni casi sono giovanissime, essendo nate tra il 1988 e il 1986, ma ci sono anche altre di maggior esperienza, nate negli anni Sessanta. Ad esempio, per la sezione animazione troviamo Francesca Cerisano, nata a Napoli nel 1983 e cresciuta a Pozzuoli. Ha completato la sua formazione in Germania ed ora vive in Canada, a Vancouver. Oltre  a lei ci sono: Julia Gromskaja, nata in Unione Sovietica, Ivana Juric nata a Osijek nel 1982, Joanna Kozuch, regista e animatrice polacca , Natalia Nguyen, nata nel 1984 in Polonia e Sarah Tabibzadeh, nata nel 1984 a Teheran in Iran. Tutte giovani donne provenienti da diversi Paesi, ma con la stessa passione per la regia, il disegno e l’animazione. Nel corto “Fongopolis” di Joanna Kozuch, si vede un giovane violinista nella città di Fongopolis. Egli vuole suonare un assolo con la Filarmonica della città, ma il suo sogno di gloria viene interrotto quando tutto diviene caos. Pur trovandosi alla stazione scopre che per prendere il suo treno dovrà fermarsi.

 

Ottimi livelli qualitativi raggiungono anche i corti delle altre categorie, di cui il più ricco è quello della fiction: ventuno cortometraggi di registe provenienti da Italia, Spagna, Germania, Svizzera, Regno Unito, Australia, Canada, Ucraina, Francia, USA e  Kosovo. Lo staff di “A corto di donne” descrive la rassegna come

un mosaico multiculturale e internazionale di visioni e sensibilità diverse, declinate nei quattro generi tradizionali della fiction, del documentario, dell’animazione e dello sperimentale. Un festival che vuole essere democratico e partecipativo, rinunciando a tasse di iscrizione e imposizione di piattaforme a pagamento per la registrazione dei lavori

Il plauso anche del sindaco della città di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia:

la rassegna cinematografica favorisce ogni anno lo scambio culturale e l’arricchimento personale, grazie agli sguardi approfonditi e partecipi delle registe su tematiche importanti ed urgenti della nostra società contemporanea

“A corto di donne” rappresenta un buon trampolino di lancio per queste artiste, alcune delle quali riescono a raggiungere anche altri scenari internazionali.

photo: Alessandra Di Meo

 

 


PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Juve Stabia Thiam è diventato cittadino Italiano

Juve Stabia il portiere Thiam protagonista anche fuori dal campo: Questa mattina, lunedì 29 aprile, nel Comune di Ferrara, il nostro calciatore Demba Thiam ha...

Comicon 2024, grande entusiasmo e partecipazione nonostante il maltempo (foto)

Il cattivo tempo di ieri, 25 aprile, non ha certo spento l'entusiasmo dei tanti che attendevano l'apertura del Comicon 2024, un evento imperdibile per gli appassionati di fumetti, giochi, cinema e cultura pop in generale, uno dei festival più importanti d'Europa nel suo genere.

Torre del Greco, autista di pullman costretto da un gruppo di persone a fermare l’autobus

Diversi uomini hanno prima fatto fermare un autobus a Torre del Greco e poi lo hanno vandalizzato. Ieri mattina i carabinieri della sezione radiomobile di...

Torre del Greco, uomo scoperto durante il furto di un’auto tenta la fuga in condominio

A Torre del Greco le forze dell'ordine hanno sventato non senza difficoltà un furto. Quando stava quasi raggiungendo un'auto per rubarla, i carabinieri hanno individuato...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA