Juve Stabia, vespe di scena per la prima giornata del campionato 2021-2022, nuovo allenatore in panchina, Walter Novellino e la missione è quella di regalare ai tifosi tanti sorrisi.
Nella scorsa stagione l’esordio non fu felice, sconfitta sotto la pioggia contro il Monopoli e primo stop per Mister Pasquale Padalino. Anche Fabio Caserta in Serie B aveva esordito con una sconfitta ad Empoli. Le vespe non piazzano il più tre in campionato alla prima chiamata dalla trasferta dello Stadio “Nicola De Simone” di Siracusa con lo 0-3 ai danni dei Leoni allenati da Giuseppe Pagana.
Curiosità è che Fabio Caserta, alla sua prima in campionato da allenatore fece il suo esordio proprio ad Andria in una gara ricca di emozioni, goal e spettacolo.
Detto questo la prima giornata di campionato è davvero una sorte di maledizione per le vespe. Andò male a Gaetano Fontana, sconfitto a Catania. Andò male a Salvatore Ciullo con le vespe sconfitte a Melfi. Ma anche a Pippo Pancaro a Catanzaro le cose andaro male con una sconfitta. Per non perdere la bussola, siamo fermi al campionato 2014-2015 ma la lista di questa triste storia gialloblu è ancora molto lunga.
Pescara, Livorno ed Empoli furono le tre stazioni del calvario per le vespe in cadetteria con Piero Braglia allenatore ed anche nell’anno della promozione la squadra di Castellammare di Stabia venne sconfitta a Cosenza. Bene ma non benissimo invece Massimo Rastelli con un pareggio al Romeo Menti contro il Gela. Insomma per ritornare ad una vittoria bisogna risalire alla prima Juve Stabia di Franco Giglio e Franco Manniello con l’acuto sul campo del Taranto nella stagione 2008-2009.
Un bilancio amaro ma la storia spesso viene anche scritta per essere cambiata. Parola a Mister Novellino cha ha la possibilità di mettere nero sul bianco e scrivere un capitolo dolcissimo per la storia recente del calcio a Castellammare in questo libro ricco di delusioni.