L’onda (Die Welle) un film molto originale che attira lo spettatore che aspetta l’evolversi degli eventi.
L’onda è un film molto originale che tiene lo spettatore con il classico fiato sospeso perchè si intuisce che il colpo di scena è dietro l’angolo ed effettivamente in questo film non mancano i momenti “caldi.
Jürgen Vogel interpreta Rainer Wenger un insegnate che deve tenere un corso con i suoi studenti di autocrazia e quindi si parla di come non sia possibile un ritorno della dittatura in Germania.
«Pensate che una dittatura in Germania non sarebbe più possibile?»
(Rainer)
Con il passare dei giorni questo corso che doveva essere un modo per attirare l’attenzione degli studenti inizia a diventare un qualcosa di serio e drammatico. Il gruppo prende il nome di onda e nascerà anche un saluto, un logo ed anche una divisa, la camicia bianca ed i ragazzi iniziano a sposare questo progetto trasformandosi lentamente in una sorte di banda. Infatti, iniziano a diffondere nell’intera città il logo dell’Onda per mezzo di adesivi e bombolette spray, verniciando addirittura le impalcature che nascondono il municipio; iniziano, inoltre, a tenere feste in cui solo i membri del movimento sono autorizzati a partecipare, discriminando chi non ne fa parte. Il Professore Rainer Wenger che aveva creato questa situazione inzia a capire che il “gioco” sta diventando un qualcosa di troppo serio ma oramai ha gia perso il controllo della situazione con un finale drammatico e con l’arresto del professore.
L’onda (Die Welle) è un film del 2008 diretto da Dennis Gansel, tratto dall’omonimo romanzo di Todd Strasser, a sua volta basato sull’esperimento sociale denominato La Terza Onda (The Third Wave), avvenuto nel 1967 in California. Sulla base di questo esperimento, Todd Strasser (usando lo pseudonimo Morton Rhue) scrisse il romanzo Die Welle (L’onda), che in Germania è diventato un classico della lettura scolastica.