Il Direttore Generale dei Musei , Dott.Massimo Osanna, in un’esclusiva all’ANSA, ha dichiarato che, a seguito di uno scavo avviato nel Parco Archeologico di Paestum-Velia, sono stati riportati alla luce straordinari reperti con tutta probabilità legati alla sanguinosa ed epica battaglia di Alaia (540 a.C.)
“Una scoperta” – riferisce Osanna – “che accende una nuova luce su questa pagina affascinante della storia antica“.
“E’ importante continuare ad investire con convinzione nella ricerca archeologica che non smette di restituire importanti tasselli della storia del Mediterraneo” – così il ministro Franceschini.
Nuove scoperte a Velia
Gli scavi diretti da Francesco Scelza hanno riportato alla luce anche i resti di una struttura rettangolare (18 metri di lunghezza per 7 di larghezza) risalente al VI secolo a. C. al cui interno è stato ritrovato del vasellame contrassegnato dalla scritta Ire (“sacro”) e diverse armi in bronzo e in ferro. Tra i reperti ritrovati sono emersi anche due elmi che presto verranno ripuliti in laboratorio e studiati per ricostruire la loro storia.
(foto pubbliche su Facebook. Segui pagina Parco Archeologico di Velia)
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