<em>“Il posto di guardia” è il romanzo inedito di Vittorio Viviani, figlio del celebre drammaturgo stabiese Raffaele Viviani, una pubblicazione che è già di per sè una storia. Va, infatti, a Neri Pozza il merito di aver ritrovato e pubblicato un manoscritto rimasto in un cassetto per oltre quarant’anni dopo la morte dell’autore.
“Il posto di guardia” di Vittorio Viviani (Neri Pozza)
Terminato il suo turno di notte al posto di guardia dell’Ospedale dei Pellegrini, il questurino Crescenzo Falarinovaga per Napoli, in un viaggio a ritroso alla scoperta della sua colpa. Villa Lucia, Palazzo Donn’Anna, il Parco Grifeo, il Caffè Gambrinus; sono i questi i luoghi in cui affiorano i ricordi. Crescenzo Falarino, vagando per una Napoli della fine degli anni ’50, pagina dopo pagina, si insinua nella mente del lettore diventando il suo compagno di strada di sempre: familiare e al tempo stesso estraneo come solo i grandi personaggi letterari sanno essere davvero.
