Massimo Oddo, il terzino dai piedi educati

Massimo Oddo, il terzino dai piedi educati

Massimo Oddo, è stato un difensore da quel tocco magico dal sapore di Sud-America. Figlio D’arte, il suo papà Francesco Oddo, ex calciatore ed allenatore è stato un terzino con i piedi fatati. Bravo con i calci piazzati, ottimo negli assist e micidiale con i calci di rigore. Senza dimentica lo sprint sulla fascia.

Nel corso della sua carriera ha indossato maglie di prestigio come quelle di Napoli, Lazio, Milan e Bayern Monaco ed ha vinto praticamente tutto nel corso della sua carriera. Lo Scudetto, la Champions League, la Super Coppa Europea fino al Mondiale per Club. Tutto alla corte del Milan, mentre con la Lazio una Coppa Italia. Nella sua bacheca anche una Super Coppa Italiana sempre con il Milan. Trionfi nazionali, trionfi internazionali ma anche Mondiali. Ha fatto parte della spedizione azzurra del 2006 con Marcello Lippi allenatore.

Oddo, diventato adesso allenatore ha indossato altre maglie importanti da calciatore come quella del Verona, Monza e Lecce ma ha anche indossato le casacche di Prato, Renato Curi, Fiorenzuola e Lecco. Dalla Provincia ai top team del calcio Italiano, passando per i trionfi importanti, quelli che restano nella mente e nel cuore di ogni tifoso. Con la nazionale Italiana inoltre Ha segnato su calcio di rigore all’Olimpico di Roma il suo primo e unico gol in nazionale, nel 2-0 contro l’Ucraina, il 7 ottobre 2006. È stato convocato prima da Trapattoni, per l’Europeo 2004 e dopo anche da Lippi per il Mondiale 2006. Nella competizione vinta dagli Azzurri ha collezionato una presenza contro l’Ucraina nei quarti di finale.

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