“The Forgiven” – I litigiosi coniugi David (Ralph Fiennes) e Jo (Jessica Chastain) si stanno dirigendo nei dintorni di Tangeri invitati alla festa di una coppia gay amica formata da Richard (Matt Smith) e Dally (Caleb Landry Jones). Lui medico svogliato, lei scrittrice con un blocco creativo lungo otto anni investono e uccidono con l’auto nel deserto un ragazzo marocchino. La coppia porta il cadavere a casa degli amici omossessuali convinta di far finta di niente ma ben presto a scombinarne i piani ci sarà l’irruzione del padre del povero ragazzo (Ismael Kanater).
“The Forgiven”, recensione
Tutto il fascino esotico e ambiguo del Marocco di bertolucciana memoria rivive in parte in questo adattamento del romanzo “Nella polvere” di Lawrence Osborne scritto e diretto da John Michael McDonagh, che punta il dito contro due protagonisti odiosi, vuoti e razzisti e anche contro gli altri frivoli invitati di Ricard e Dally. Nemmeno il dramma del ragazzo investito sembra fornire particolari spunti edificanti in questa coppia brillantemente interpretata da Ralph Fiennes e Jessica Chastain.
Interessante, quindi, lo spunto di partenza; peccato che il film finisca per non affondare del tutto la lama in quanto potrebbe suscitare a più livelli e nemmeno nel vissuto di due protagonisti invece alquanto piatti e stereotipati. Certamente qualche riflessione non manca osservando questa coppia che si sta sfaldando cozzare con l’essenzialità di una cultura diametralmente opposta. La questione riguarda però il volersi attestare sulla superficie, se si eccettua la parabola vissuta dal personaggio di David resa in maniera sentita da un grande Fiennes. Il padre del giovane ucciso gli chiede di presenziare alla sepoltura: se in lui vedremo ricomparire barlumi di coscienza sua moglie rimasta sola a casa della coppia gay occuperà il tempo a flirtare con Tom Day (Christopher Abbott) per non pensarci più.
Passo dopo passo Fiennes ci restituisce la trasformazione di David che gli consente di riconoscere i propri errori. Jo rimarrà invece immobile, senza mostrare nessuna esigenza di redenzione: situazione questa che finisce per ingabbiare parzialmente la Chastain. Colpisce per mimica e presenza scenica pur senza parlare molto Ismael Kanater, capace di aggiungere spessore al suo dolente personaggio.
Manca il timbro autoriale di McDonagh, quello che per intenderci il fratello Martin è stato in grado di imprimere su un film come “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”. In questo modo per assurdo “The Forgiven”, pur inglobando tematiche dense, resta poco più che intrattenimento tra thriller e dramma con un ottimo cast.
“The Forgiven” è sbarcato nelle sale italiane a partire dal 14 luglio 2022.
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