Roberto Carlos- La dinamite che metteva paura
Roberto Carlos- E’ stato un terzino sinistro di grande spinta, corsa, forza fisica e gran sinistro. Quando dalla grande distanza si arrivava al calcio di punizione, palla a lui e spia rossa accesa per i portieri avversari. Un difensore dal vizio del goal, che sapeva tirare in porta anche con estrema classe per la serie qualità e dinamite.
La sua carriera è legata al Real Madrid, dove ha vinto trofei sui trofei ma anche con la Nazionale Brasiliana ha saputo vincere tutto a dimostrazione anche di un grande DNA da vincente. Con la Seleção ha vinto il campionato del mondo nel 2002, la Coppa America nel 1997 e nel 1999 e la Confederations Cup
Il capolavoro di Roberto Carlos è il calcio di punizione contro la Francia nel corso di un torneo pre-mundial. Un calcio che ancora oggi viene visto e rivisto sui social, una punizione fatta di potenza e classe. Era il 1997 ma quella impresa ogni volta che viene rivista viene sempre ammirata per la sua estrema bellezza.
La carriera di Roberto Carlos non è stata solo Brasil o Real Madrid ma anche Inter, dove in una sola stagione si prese il vestito di grande trascinatore con tanti goal belli ed importanti con la maglia nerazzurra. Era il 1995 ed il matrimonio con l’Inter è durato un solo anno e sicuramente i tifosi nerazzurri avrebbero voluto vedere il Brasiliano per molto tempo con questa maglia. Il Palmeiras, altro team di grande blasone, lo ha lanciato nel grande calcio e dopo il Real ha giocato anche con il Fenerbahçe, prima di fare ritorno in patria con il Corinthians. Inoltre il difensore ha indossato anche le maglie di União São João ad inizio carriera e Anži e Delhi Dynamos alla fine del suo percorso da calciatore.
Un terzino unico, per molti uno dei più forti della storia del calcio, un Brasiliano che con la dinamite nel piede che ha saputo far impazzire di gioia ed essere amato da milioni di tifosi in tutto il mondo come succede per i grandi idoli degli Stadi.