Il Napoli espugna Innbrucks e si porta al primo posto nel Girone a sei punti, sette gol fatti, uno subito. E anzi stasera fanno tutti i partenopei. Due rigori, uno sbagliato due volte, un gioco spumeggiante e rapido. Non che i Rangers siano stati arrendevoli, anzi. La ciliegina sulla torta è il tanto criticato Ndombelè che entra bene in campo e trova il suo primo gol con la maglia del Napoli.
Spalletti ha schierato tutti i suoi titolari, eccezion fatta per Simeone per l’infortunato Osimhen, dimostrando quanto ci tenesse a questa partita. Perché arrivare al sfida di ritorno contro il Liverpool ad Anfield con la qualificazione assicurata. Mario Rui sulla fascia è un demonio, Rrhamani non ne manca una di testa. Kvaratskhelia è meno brillante ma si fa sentire lo stesso. E Simeone lotta su ogni palla. Tanto da sfiorare il gol al 18′.
In parole povere, ritmi alti ed occasioni da entrambe le parti con il solo Lobotka un po’ fuori dal gioco nel Napoli (ma che è cresciuto col passare del tempo) con il Napoli che manca quasi sempre l’ultimo tocco ed è stato costretto a qualche affannosa rincorsa all’indietro per tutta la prima frazione. Mentre i Rangers corrono, si affannano e, alla fine, cedono.
E al 55′ Simeone si procura un rigore netto, con Sands espulso. E sul rigore succede di tutto. Prima Zielisnki lo sbaglia, sulla ribattuta si avventa Politano che segna. Ma l’arbitro Lahoz (impeccabile tranne per una cantonata presa alla fine) fa ripetere. E McGragor para di nuovo il rigore. Ma il Napoli regge e Kvaratskhelia si procura un altro rigore. E stavolta Politano segna.
E il Napoli dilaga. Grazie ai nuovi acquisti. Ndombele, Raspadori ed Olivera entrano in campo per Zielinski, Simeone e Mario Rui. il centrocampista francese serve l’ex Sassuolo che triangola con Olivera e Giacomo segna il suo primo gol con il Champions.
E, dopo due minuti, c’è gioia anche per Ndombelè. Anguissa ruba palla, la mette all’indietro per l’ex Tottenham che si sblocca dopo il gol in amichevole contro la Juve Stabia.
E adesso, dopo un ottimo inizio, in Champions, c’è lo scontro diretto contro il Milan di Pioli.