Juve Stabia- La Vittoria di ” Corto Muso”
Juve Stabia- La squadra allenata da Leonardo Colucci riesce a portare a casa una vittoria preziosa. La numero quattro, dopo quelle contro Gelbison, Monterosi e Monopoli. La seconda al Romeo Menti, la quinta se consideriamo la stagione con la Coppa Italia. Le vespe si sono sedute al tavolo delle grandi ma adesso viene il difficile perchè bisogna andare a confermare le cose interessanti viste fino ad oggi.
Certo che in casa vespe gli argomenti di discussione non mancano. Barosi si conferma portiere di grande futuro, Mignanelli un terzino che sta prendendo il vizio del goal e i suoi goal portano punti e sono anche gemme di rara bellezza. La difesa si conferma solida e sembra che ci sta il classico tappeto rosso sul dove camminare. Come detto in precedenza, ci sono gli argomenti da discutere ed uno di questi è anche la questione attacco. La squadra se in difesa si dimostra “Rock” in attacco si conferma da “Andamento lento”. Al momento esiste una difficoltà nell’andare a gonfiare la rete avversaria e tranne per la gare contro Monopoli e Gelbison la media realizzativa è davvero bassa. Pandolfi porta la croce, Zigoni deve mettere benzina nel motore ma anche gli esterni dovrebbero aiutare e pungere di più in zona offensiva. E’ una critica? Assolutamente no ma un dato di fatto in quello che sembra essere diventato il classico gioco della coperta corta.
Bella ma non bellissima, solida e maledettamente pratica. Al momento sembrano essere queste le qualità di Leonardo Colucci che sta vincendo di “Corto Muso” per citare l’allenatore Allegri. La piazza si gode la vittoria anche se il socio Giuseppe Langella sui social avrebbe preferito qualche spettatore in piu’: ” Dopo questo grande gol un solo rammarico un Menti deserto, così non andiamo da nessuna parte.” ed anche questo argomento lascia spunti di riflessione interessanti ma ci torneremo sicuramente nei prossimi racconti.
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