Decreto Aiuti Quater 2022: cosa prevede? – Approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo Decreto Aiuti Quater. Ecco una sintesi su quello che il Decreto in questione ha previsto per famiglie e lavoratori.
Bonus e agevolazioni per contrastare il caro energia
Il Decreto Aiuti Quater ha introdotto una serie di misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburante, nonché su imposte, tetto contanti e Superbonus 110 %. Per tutti questi interventi le risorse messe a disposizione da Palazzo Chigi sono poco più di 9 miliardi di euro. Vediamo in sintesi quali sono le principali misure previste.
Rateizzazione bollette impresa
Nello specifico il testo ha introdotto la possibilità per le imprese di chiedere la rateizzazione delle bollette di luce e gas. La misura, destinata alle imprese con sede in Italia, permette la rateizzazione degli importi dovuti a titolo di corrispettivo per la componente energetica di elettricità e gas naturale ed eccedenti l’importo medio contabilizzato, a parità di consumo, nel periodo di riferimento compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023. La misura vale per i consumi fatturati entro il 31 dicembre 2023.
Riduzione superbonus 110% al 90%
Il testo ha previsto un ribasso, nel 2023, della percentuale di sconto sulla spesa per i lavori di efficientamento energetico dal 110% al 90%. Il Superbonus, ancora al 110%, sarà confermato sino al 31 marzo 2023 per gli immobili unifamiliari a condizione che sia prima casa e con un limite di reddito pari a 15.000 euro variabili in base al quoziente familiare.
Proroga taglio accise
Nello specifico il Decreto ha prorogato al 31 dicembre 2022 il taglio delle accise sul carburante, con lo scopo di andare incontro alle esigenze dei cittadini, colpiti dall’aumento dei costi della benzina. Viene quindi confermato il taglio di 30,5 centesimi al litro, mentre per il GPL lo sconto vale 8 centesimi di euro ogni kg, che sale a circa 10 centesimi considerando l’impatto sull’IVA.
Bonus pos 50 euro
Nello specifico il Decreto ha introdotto un’agevolazione per l’acquisto di registratori di cassa telematici. Il Decreto Aiuti Quater prevede infatti che i commercianti, in qualità di soggetti passivi IVA obbligati alla memorizzazione e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri, riceveranno un contributo per l’adeguamento degli strumenti utilizzati per la memorizzazione e trasmissione telematica.
Nuovi fondi per il rinnovo del ccnl scuola
Il testo ha previsro uno stanziamento di 100 milioni per il rinnovo del contratto del comparto istruzione e ricerca. Previsti inoltre anche aumenti da destinare alla componente fissa della retribuzione accessoria per l’anno 2022, nella misura di 85,8 milioni di euro per i docenti e 14,2 milioni di euro per il personale ATA. Infine il Governo ha anche promesso lo stanziamento di 89,4 milioni di euro per gli incrementi del personale docente e 14,2 milioni di incrementi per il personale ATA.
Proroga bonus energia imprese
Nello specifico viene prorogato a tutto il mese di dicembre il bonus energia imprese. In sostanza, per le imprese energivore e gasivore si conferma un tax credit al 40% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata a dicembre 2022. Per lo stesso mese il testo conferma anche il bonus energia per le imprese non energivore al 30% e per le imprese non gasivore al 40%.
Aiuti a cinema e teatri
Nel Decreto Aiuti Quater arriva anche l‘esonero dalla seconda rata IMU 2022 per cinema e teatri relativa agli immobili rientranti nella categoria catastale D/3. Parliamo cioè di quelle strutture destinate a spettacoli cinematografici, teatri, sale per concerti e spettacoli. La regola vale solo a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività lì esercitate.
Fringe benefit
Il Decreto ha aumentato l’importo da 600 a 3.000 euro dei bonus esentasse ovvero dei cosiddetti “fringe benefit” che le imprese possono liberamente concedere ai dipendenti anche per pagare le bollette.
Tetto contati a 5.000 euro
Nello specifico il Decreto in questione ha aumentato a 5.000 euro, rispetto ai 2.000 previsti, la soglia entro cui è possibile pagare in contanti dal prossimo anno.
Esenzione imposta di bollo emergenze
Il Decreto ha introdotto anche una disposizione che prevede, a regime, l’esenzione dall’imposta di bollo per le domande presentate per la richiesta di contributi, aiuti o sovvenzioni, comunque denominati, a favore delle popolazioni colpite da eventi calamitosi.
Sblocco alle trivellazioni
Via libera anche alle trivellazioni in mare oltre 9 miglia dalla costa, al fine di contribuire al rafforzamento della sicurezza degli approvvigionamenti di gas naturale e alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti.
Stoccaggio gas naturale
Inserita nel Decreto Aiuti Quater anche una norma a garanzia degli approvvigionamenti di gas naturale. Al fine di contribuire alla sicurezza degli approvvigionamenti, il Gestore dei servizi energetici (GSE) provvederà a erogare un servizio di riempimento di ultima istanza tramite l’acquisto di gas naturale, per il suo stoccaggio e la sua successiva vendita entro il 31 marzo 2023 e non più solo fino a fine anno, nel limite di un controvalore pari a 4.000 milioni di euro. GSE potrà restituire le risorse investite entro il 15 aprile 2023, non più, quindi, entro il 20 dicembre 2022.