A meno di una settimana dall’inaugurazione, è tempo di primi bilanci per “La festa… c’era una volta”, la mostra dedicata alla storica festa dei quattro altari di Torre del Greco nella quale sono esposti bozzetti, oggetti usati dagli artisti per realizzare le opere, programmi e articoli storici e più recenti. La mostra, allestita nella galleria del Centro d’Arte Mediterranea di via Marconi, è accessibile al pubblico fino al prossimo 31 dicembre, dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 17.30 alle 20.30.
L’intento dei promotori, che hanno ricevuto il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli, è quello da un lato di ripercorrere un secolo di storia dei quattro altari, mentre dall’altro è alimentare il dibattito pubblico legato alla necessità di rilanciare la kermesse, ferma da ormai un decennio.
Dibattiti e un momento dedicato al collection day
Anche per questo, la settimana prossima sono in programma diversi appuntamenti destinati a riaprire il confronto sui temi relativi alla storia della festa. Si parte martedì 27 dicembre (ore 18) con un dibattito nel quale sono stati invitati amministratori, esperti e storici. “La trasmissione delle conoscenze relative alla festa: un impegno comune” è il titolo del confronto, nel quale verrà trattata in particolare l’idea di istituire un comitato che affianchi le istituzioni proposte per puntare alla riorganizzazione della festa dei quattro altari. Mercoledì 28 dicembre, sempre alle 18, con “Dati aperti e nuove forme di condivisione e promozione del patrocinio culturale”, è invece previsto un momento durante il quale verrà illustrato un lavoro legato alla realizzazione di una piattaforma web a disposizione di tutti, piattaforma nella quale saranno contenute le immagini storiche e altre importanti informazioni relative alla festa dei quattro altari, in modo da renderle disponibile (nelle forme e per gli usi consentiti) a tutti i fruitori della rete.
Infine venerdì 30 e sabato 31 dicembre il Centro d’Arte Mediterranea ospiterà due collection day sul tema “Racconta la tua festa”, durante i quali amanti ed esperti dei quattro altari potranno incontrarsi per condividere con i presenti e in particolare con i promotori della mostra il materiale storico della festa in loro possesso.