Da sempre gli italiani si dividono tra chi preferisce il panettone e chi il pandoro. Dal punto di vista nutrizionale, però, vince la sfida il panettone. Perché 100g di pandoro corrispondono a 360 kcal in media e 18/20% di grassi, mentre il panettone 320kcal e 12/13% di grassi.
Il panettone tra storia e calorie.
Si narra che il panettone sia un dolce nato a Milano per sostituire il dolce bruciato dal cuoco per Ludovico il Moro. Negli anni è stato perfezionato fino alla forma finale odierna. IL panettone è uno dei dolci più presente sulle tavole degli italiani nel periodo di Natale. C’è chi ne uso e/o abuso. Gli ingredienti di questo alimento sono vari, ma il dosaggio di burro è in percentuale il più usato. Questo comporta una notevole quota calorica dell’alimento. Che nel periodo delle abbuffate natalizie, si aggiunge alle numerose calorie introdotte durante i vari pasti. Attraverso la sperimentazione di nuovi gusti, il panettone è diventato sempre più calorico, basti pensare a tutte le varianti con creme extra dolci presenti in esso.
Il pandoro tra storia e calorie
Il pandoro nasce a Verona nel corso dell’800, il suo nome deriva probabilmente dalla parola ORO per l’aggiunta dell’uova nell’impasto, rendendolo già dall’inizio più giallo. A differenza del panettone che ha la forma tonda, il pandoro ha una forma stellata. La differenza è anche negli ingredienti, nel panettone tradizionale troviamo uvetta e frutta candita, mentre il pandoro all’interno è soffice ed è sempre cosparso da abbondante zucchero a velo. Gli esperti consigliano di non superare gli 80 grammi circa di pandoro o di panettone, in quanto entrambi molto ricchi di calorie, nel dettaglio di grassi. Infatti il pandoro ha circa 360kcal per ogni 100g di esso. Un dato molto alto.