Sono diverse le novità che Legge di Bilancio 2023 ha apportato ai diversi bonus ed agevolazioni previsti a favore dei cittadini. In questo articolo ci soffermiamo nello specifico sul bonus cultura, ossia dell’agevolazione destinata ai 18enni.
Si tratta di un’iniziativa, attiva dal 2016, che ha lo scopo di promuovere la cultura e la formazione dei giovani. Il bonus si concretizza in buono dal valore di 500 euro, erogato dallo Stato, da utilizzare per l’acquisto di prodotti e attività culturali.
Bonus cultura, cambiamenti a partire dal 2024
Nei confronti di coloro che hanno compiuto nel 2022 i 18 anni resterà invariato il bonus cultura per l’anno 2023, questo significa che gli stessi continueranno a ricevere i 500 euro previsti dal bonus mediante la cosiddetta 18App, ossia la piattaforma online alla quale i neo maggiorenni devono registrarsi per gestire i 500 euro e generare i buoni per gli acquisti.
Le novità introdotte dalla manovra produrranno i loro effetti a partire dal 2024 dove si assisterà ad un sostanziale cambiamento della misura che si concretizzerà nella realizzazione di due nuove carte per i giovani ovvero della Carta Cultura Giovani e della Carta del Merito, caratterizzate dalla presenza di requisiti più stringenti per accedere al bonus.
Bonus cultura, cambiamenti non senza limitazioni
Come anticipato l’introduzione delle due carte, ovvero della Carta Cultura Giovani e della Carta del Merito porterà con se delle maggiori limitazioni rendendo più strigenti i requisiti da soddisfare per usufruire del bonus. Per i nati nel 2005 verrà infatti introdotto il limite dell’ISEE per accedere al bonus, requisito non esistente per accedere al bonus cultura allo stato attuale.
Nello specifico per chi compie i 18 anni nel corso del 2023 si avrà un meccanismo diverso per avere accesso al bonus cultura, che, come anticipato, si basa sull’esistenza di due diverse carte e di conseguenza due diverse tipologie di bonus:
- uno erogato per reddito ai giovani che appartengono a nuclei familiari con reddito fino a 35.000 euro (Carta della Cultura);
- l’altro erogato per merito che andrà solo a chi otterrà il diploma con il massimo dei voti, ovvero 100/100 (Carta del merito).
Il valore delle carte rimane lo stesso ovvero pari a 500 euro, la novità riguarda la possibilità di rendere entrambi i bonus cumulabili. Questo significa che se uno studente con reddito fino a 35.000 euro si diploma con il massimo dei voti avrà diritto ad un bonus da 1.000 euro.
Nessun cambiamento è stato invece previsto per gli acquisti che il bonus copre. Si ricorda infatti che il bonus cultura può essere utilizzato solo per determinati acquisti tassativamente individuati. In sintesi l’agevolazione può essere utilizzata per l’acquisto di prodotti ed attività culturali.
Per maggirori informazioni: bonus cultura: che cos’è?
