Salernitana Torino 1-1, finisce in parità la sfida delle 12,30
Prestazione dai due volti per i granata di casa
Circa 15000 spettatori a Salerno per il derby tra i granata del sud ed i granata del nord . Pareggio che lascia più di qualche rammarico ad Juric ed ai suoi uomini che, una volta in vantaggio con Sanabria al 36′ davano l’impressione di poter dilagare contro una Salernitana che appariva in grave difficoltà .
Nicola propone il consueto modulo,3-5-2, ma deve rinunciare a Coulibali nella parte nevralgica del campo con Bohinen non apparso, tra l’altro ,al top della forma. In difesa Fazio viene affiancato stavolta da Daniliuc e Bronn ed il rientrante Candreva viene proposto a centrocampo come quinto di destra.
In avanti la coppia Dia – Bonazzoli
Sin dai primi minuti la squadra ospite rende palesi le sue intenzioni, e cioè passare all’Arechi contro una Salernitana in netta fase involutiva. Ed infatti il primo tempo ha detto che il Torino attuale è di una spanna superiore ad i granata di casa che vanno negli spogliatoi con un solo goal al passivo, nonostante le quattro palle goal di Sanabria e compagni. Come nella precedente occasione contro il Milan, è ancora una volta Ochoa a salvare la baracca con interventi importanti sugli avanti del Torino. Nella prima frazione di gioco,complice anche la giornata no di Bohinen in cabina di regia, gli uomini di Nicola appaiono troppo compassati per poter impensierire gli avversari e , per la prima volta in questo campionato, vanno negli spogliatoi, subissati da una pioggia di fischi.
Occorre cambiare qualcosa. A questo punto Nicola sposta il debuttante Nicolussi Caviglia in cabina di regia e colloca Villenha nella sua posizione più congeniale.
Ed i risultati si vedono dopo pochi minuti, nonostante i due pali colpiti dal Torino. Infatti, su una ripartenza, lo stesso Villenha si insinua tra le maglie della difesa avversaria e lascia partire un fendente che non lascia scampo a Milinchovic . Pareggio della Salernitana, grazie anche al cambio di modulo .Ma il Torino non ci sta e prova, molto più dei padroni di casa, ad aggiudicarsi i tre punti. Poco cambia dopo la girandola di sostituzioni . Juric inserisce Singo e Rodriguez sugli esterni ma Nicola indovina le risposte con Pirola e Gyomber.
Alla fine, dopo i sei minuti di recupero , il risultato resta invariato ed i padroni di casa possono dirsi di casa del punto conquistato. In sala stampa Juric parla di partita stradominata e palesa rammarico per la vittoria sfumata.
Nicola, invece,elogia la prestazione dei suoi nella ripresa ed in particolare quella del giovane Colussi Caviglia.
Ora testa alla trasferta di Bergamo contro l’ Atalanta.
Il tabellino
Reti: 36’ pt Sanabria (T), 4’ st Vilhena (S).
Salernitana: Ochoa, Bronn, Daniliuc (31’ st Gyomber), Fazio, Candreva, Nicolussi C., Bohinen (1’ st Piatek), Vilhena, Bradaric (31’ st Pirola), Bonazzoli (45’ st Botheim), Dia (30’ st Valencia). All. Davide Nicola
A disposizione: Fiorillo, De Matteis, Sambia, Radovanovic, Iervolino, Capezzi, Kastanos.
Torino: Milinkovic Savic, Schuurs, Buongiorno, Zima (18’ st Djidji), Sanabria, Lukic, Vlasic, Lazaro (26’ st Rodriguez), Vojvoda (18’ st Singo), Radonjic (18’ st Miranchuk), Linetty (8’ st Ricci). All. Ivan Juric
A disposizione: Berisha, Gemello, Bayeye, Karamoh, Adopo, Seck, Ginetis.
Arbitro: Andrea Colombo di Como.