L’offerta turistica dei siti archeologici dell’area vesuviana continua ad arricchirsi.Dopo la recente apertura della splendida Casa dei Vettii all’interno del Parco Archeologico di Pompei, anche Oplontis si impreziosisce.
Tornano, infatti, presso la Villa di Poppea le statue che adoravano la meravigliosa domus sul mare che, in parte, erano esposti presso il Museo dell’Identità, a Palazzo Criscuolo, e in parte erano riposti in depositi in attesa di tornare alla luce.Al Tg2 il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha spiegato che l’obiettivo é quello di restituire al pubblico, non il singolo oggetto, ma la storia, le relazione tra gli oggetti, cosi come aveva ribadito anche durante l’inaugurazione del sentiero n.6 del Vesuvio .
Ad impreziosire la Villa Di Poppea sarà dunque possibile ammirare la donna alata, il bambino con l’oca ed il cratere che fungeva da fontana del giardino.