Continua la rassegna musicale Jazz&Baccalà al Teatro Summarte di Somma Vesuviana, questa volta tocca ad un quartetto jazz di tutto rispetto e che danno lustro a questa splendida musica, un quartetto tutto italiano, Walter Ricci al pianoforte, Daniele Scannapieco al sax, Dario Deidda al basso e Elio Coppola alla batteria.
Walter Ricci nasce nel 1989, è suo padre Luigi, diplomato al conservatorio, a spingerlo in direzione della musica facendogli ascoltare ogni genere musicale, dalla classica al jazz e quest’ultimo sarà il genere che segnerà la sua carriera musicale. Già nei primi suoi 10 anni si vede la tendenza e soprattutto il talento di questo giovanissimo cantante che si ispira da subito a colossi come Frank Sinatra, Tony Bennet ed Ella Fitzgerald, a undici comincia a studiare pianoforte in soli tre anni raggiunge una maturitá tale da permettergli di cominciare a calcare il palco accompagnando al piano musicisti giá noti .
A soli quattordici anni comincia ad esibirsi nei migliori clubs italiani insieme al suo quartetto. Nel 2006 ha vinto il “Premio Nazionale Massimo Urbani”, e Nel 2007 suscita l’interesse di alcuni network internazionali e testate giornalistiche di jazz che gli dedicano varie interviste.
A soli 19 anni, nel 2008 incontra Stefano Di Battista che lo fa esibire come ospite nelle sue tournée in Italia e all’estero, toccado la Francia, Spagna, Svizzera e partecipando a noti Festival del Jazz come il “Festival Jazz di Terni”, “Teggiano Jazz Festival”, Pozzuoli Jazz Festival”, Ispani Jazz Festival” Peperoncino Jazz Festival”, “L’Ajaccio Jazz in Corsica”, “Jazz a la Coste” di Malaga e molti altrettanto famosi, Nel 2015 partecipa ed arriva in semifinale al prestigioso Monk Competition a Los Angeles organizzato da Quincy Jones.
Continua la sua ascesa nel mondo del Jazz con varie collaborazioni, sempre con notissimi musicisti e grazie a tutti questi incontri professionali, riesce a conoscere i più importanti musicisti e cantanti italiani, tra cui Mario Biondi, con il quale collabora in un duetto della traccia n.6 nel brano “The Door is Still Open to My Heart”.
Una delle sue ultime realizzazioni musicali, nasce ancora una volta collaborando con un altro nostro grande musicista, Daniele Scannapieco, creando un disco in omaggio a uno dei più grandi compositori della storia, dandogli appunto il nome di “THE COLE PORTER SONGBOOK”.
Al Teatro Summarte ieri sera si è esibito accompagnato appunto da Daniele Scannapieco, Dario Deidda ed elio Coppola e come sempre il pubblico presente in sala dopo la consueta degustazione di primi a base di baccalà, ha degustato anche il repertorio jazzistico presentato, Ricci ha navigato tra brani di Nat King Cole, Cole Porter, Stewie Wonder e sue composizioni originali , con improvvisazioni di assoli dei quattro musicisti che hanno entusiasmato tutti.
Nel finale al bis non è mancato un omaggio alla canzone napoletana classica con Reginella.