Juve Stabia – Editoriale del lunedi in casa gialloblu.Una bufera di neve fuori stagione per una squadra ancora una volta travolta.
Poche idee con una difesa di burro.I play out si fanno sempre più vicini e se non si torna a fare punti si potrebbe registare un qualcosa di veramente incredibile.
La Juve Stabia affonda anche a Potenza.Le vespe che in settimana si sono riprese Mister Novellino in panchina hanno alzato ancora una volta bandiera bianca, la terza volta in tre partite con una squadra oramai a pochi passi dal baratro.
Certo che la salvezza è ancora possibile anche perchè mancano ancora quattro partite tra cui tre da giocare al Romeo Menti e la matematica al momento salva le vespe ed in questi caso può essere un alleato prezioso ma in queste condizioni anche quella che sembrava una formalità si sta trasformando in una montagna da scalare.Squadra fragile, con poche idee e con una difesa che qualche mese fa era il punto di forza di questa squadra diventata un qualcosa di tenero, tipo quello che si taglia con un grissino come recitava un vecchio spot della pubblicità. 11 gol nelle ultime tre uscite, una goleada subita al Viviani di Potenza dopo quella presa in casa contro il Catanzaro.
Tutte brutte notizie dove il fare punti, argomento principale diventa quello più difficile.Vero che il rosso a Pandolfi a condizionato il tema tattico, ma quando è successo il fatto, la Juve Stabia era già sotto di due goal.
Dopo ventisei minuti la gara sembrava essere indirizzata per quello che sarebbe poi stato l’epilogo finale. Altobelli ha provato a riscrivere il finale ma nel secondo tempo dalle parti di Barosi ha piovuto, ha grandinato ed il clima ha trasformato il tutto in una bufera.Inutile anche il goal di D’Agostino bello ma utile solo per le statistiche.
E’ finita con un sonoro 5-2 ma i goal per la squadra di Raffaele potevano essere molti di più.L’effetto Walter Novellino al momento non ha portato niente ma non si può puntare il dito contro allenatore arrivato da pochi giorni come non si possono dare sempre le colpe agli altri come successo spesso anche con Mister Pochesci diventato una sorte di colpevole di tutto ma sappiamo che non è cosi.
Allenatore nuovo, vecchi problemi con una squadra che invece di migliorare peggiora settimana dopo settimana.Serve fare punti e serve ritrovarsi presto perchè oramai questo gruppo ha esaurito le giustificazioni in quello che sembra essere il classico punto di non ritorno.