I Castelli di Napoli: Castel Sant’Elmo

Castel Sant’Elmo è un castello medievale che domina la città di Napoli dal punto più alto della collina del Vomero, nei pressi di San Martino. Da questa altezza è possibile godere di uno dei panorami più splendidi sul centro storico.

Storia di Castel Sant’Elmo e origini del nome

Castel Sant’Elmo era un tempo denominato Paturcium, da un edificio costruito nel 1329, e sorge nel luogo dove vi era una chiesa dedicata a Sant’Erasmo. È proprio dal nome del Santo che il castello prende il suo nome (da Erasmo a Ermo e poi Elmo).

Dall’anno di costruzione il castello fu sede di numerosi assedi per la sua posizione fortemente strategica e di controllo sulle strade di Napoli, e fu obiettivo militare soprattutto durante la contesa tra spagnoli e francesi alle prese con la conquista del Regno di Napoli.

Il Castello ricevette la sua prima grande ristrutturazione verso la metà del Cinquecento, con la quale assunse l’attuale pianta stellare a sei punte. Successivamente, quando un fulmine distrusse la chiesa di sant’Erasmo e parte del castello, questo venne ricostruito dall’architetto Domenico Fontana.

Per buona parte del secolo fu utilizzato come carcere, mentre nel Settecento fu assediato e occupato dai Repubblicani. Anche dopo il crollo della repubblica il Castello continuo ad essere utilizzato come carcere fino alla fine dell’800.

Solo a partire dal Novecento, dopo seicento anni di storia travagliata, Castel Sant’Elmo passa in mano al Demanio e diventata un museo. Affidata la custodia alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli, è stato aperto per la prima volta al pubblico nel 1988.

Castel Sant’Elmo oggi

Ad oggi il castello è divenuto sede degli uffici della Direzione regionale Musei Campania e del Museo Novecento a Napoli.

Al suo interno sono state ospitate negli ultimi trent’anni numerose esposizioni di arte antica e contemporanea, ma anche festival e rassegne musicali di cinema e di teatro. Inoltre il castello è sede permanente del Museo Napoli Novecento 1910/1980, un museo che raccoglie opere realizzate da artisti napoletani nel corso del XX secolo.

Visitare a Castel Sant’Elmo

È possibile visitare Castel Sant’Elmo e il Museo Novecento tutti i giorni eccetta che per il martedì secondo i seguenti orari:

• il Castello dalle 8:30 alle 19:30
• il Museo dalle ore 9.30 alle ore 17.00, con l’ultimo ingresso alle ore 16:15

Il biglietto di ingresso ha un costo di 5€. Il biglietto ridotto invece 2,5€.

Raggiungere Castel Sant’Elmo

Se arrivate in auto dovrete prendere l’uscita Vomero dalla tangenziale.
Se invece arrivate con i mezzi pubblici dovrete prendere la metropolitana a Garibaldi e scendere alla fermata di Vanvitelli. In alternativa con il bus potete arrivare fino a Largo San Martino.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Castellammare Di Stabia rinviato l’evento nostalgia 90

Castellammare Di Stabia rinviato l'evento previsto per domani. La nota ufficiale degli organizzatori Siamo spiacenti di comunicarvi che il grande evento targato Nostalgia '90 previsto...

Dieta di coppia, in due è più facile

La “dieta di coppia” è un nuovo trand che si sta diffondendo. Questo perchè dimagrire insieme può essere un'esperienza gratificante e arricchente per la coppia.

Napoli, violenta esplosione mortale a Barra

Un'esplosione devastante si è verificata verso l'ora di pranzo di ieri in un garage nel quartiere di Barra a Napoli. L'incidente, originato dallo scoppio...

San Giorgio a Cremano, anziano aggredito da due pitbull, la ricostruzione

A San Giorgio a Cremano, due pitbull hanno attaccato un anziano che stava passeggiando con il suo cane di piccola taglia. L'incidente, avvenuto in...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA