Studio si, fondo di specializzazione dedicato agli studenti

Il Ministero dell’Università e della Ricerca, con Decreto Direttoriale n. 479 del 6 aprile 2023, ha prorogato il termine ultimo per l’erogazione delle risorse del Fondo di Specializzazione Intelligente dedicato agli studenti al 31 dicembre 2023 invece che al 30 giugno 2023. Vediamo insieme come funziona e chi può richiederlo.

 

Studio si, che cos’è?

StudioSì è un progetto che ha lo scopo di sostenere la partecipazione degli studenti a percorsi di istruzione terziaria quali lauree magistrali, master e scuole di specializzazione in coerenza con la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente. Si tratta nello specifico di un fondo del PON Ricerca e Innovazione, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE) e gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI).

L’intervento rientra nella priorità di investimento “Migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione superiore e di livello equivalente per aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati”. Il Fondo concorre, quindi, a conseguire il risultato atteso collegato all’obiettivo specifico “Innalzamento dei livelli di competenza, partecipazione e successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente”.

 

Studio si, a chi è rivolto?

Il fondo di Specializzazione Intelligente è rivolto agli studenti:

  • residenti nelle 8 regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) che frequentano o sono pre-iscritti/ammessi a percorsi d’istruzione terziaria in Italia o all’estero;
  • non residenti nelle regioni del Mezzogiorno che frequentano o sono pre-iscritti/ammessi a percorsi d’istruzione terziaria in atenei del Mezzogiorno. In tal caso il limite delle risorse destinate a tale tipologia di studenti è pari al 25%.

 

Studio si, qual è l’importo?

Il fondo StudioSì ha una consistenza di 93 milioni di euro ed è gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) che, attraverso due operatori finanziari, attua questo strumento che prevede l’erogazione di finanziamenti a tasso zero, senza garanzie personali o da parte di terzi, e ulteriori condizioni vantaggiose allo scopo di sostenere le spese di iscrizione e le ulteriori spese vive connesse allo studio.

Gli studenti che ne fanno richiesta possono ottenere un finanziamento fino a un massimo di 50.000 euro a tasso zero e senza garanzie personali o di terzi garanti. Il finanziamento può coprire, oltre le tasse universitarie, anche le spese connesse allo studio.

 

Studio si, come richiederlo?

Per richiedere il finanziamento, gli studenti in possesso dei requisiti richiesti dovranno rivolgersi direttamente ai due gruppi bancari selezionati dalla BEI ovvero Intesa San Paolo e Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA. Le domande sono attive dal 1° settembre 2020 fino al 31 dicembre 2023.

Per maggiori informazioni: Decreto Direttoriale n. 453 del 6 aprile 2023

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