Lo scorso 12 maggio il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha sottoscritto il decreto attuativo che consentirà ai cittadini aventi diritto di beneficiare della Carta acquisti spesa. L’agevolazione, dall’importo di circa 380 euro, sarà utilizzabile a partire da luglio 2023.
Carta acquisti 2023, che cos’è?
La carta acquisti 2023 consiste in un contributo rivolto alle persone in difficoltà economica e si concretizza in un insieme di buoni erogati dai Comuni, utilizzabili esclusivamente per acquistare beni di prima necessità. Per porre in essere la misura, la manovra ha previsto lo stanziamento di un fondo di 500 milioni di euro da distribuire, in modo differente a seconda del numero dei cittadini, ai Comuni che gestiranno l’agevolazione.
Possono usufruire del bonus spesa 2023 le famiglie che abbiamo un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro senza necessità di effettuare domanda. Sarà infatti il Comune a comunicare l’accesso al beneficio. L’avente diritto potrà poi recarsi presso un ufficio di Poste Italiane per ritirare la carta.
Carta acquisti 2023, soggetti esclusi
Sono esclusi dalla misura coloro che, pur rispettando il requisito ISEE siano percettori di altre agevolazioni, quali:
- reddito di Cittadinanza;
- reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà;
- indennità di disoccupazione NASPI o DISCOLL;
- indennità di mobilità;
- fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- cassa integrazione guadagni-CIG;
- qualsiasi altra forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Per maggiori informazioni: Carta risparmio spesa 2023
Carta acquisti 2023, dove richiedere a card?
La carta risparmio spesa sarà erogata attraverso delle carte prepagate di Poste Italiane. Quindi chi ne avrà diritto potrà andare direttamente all’Ufficio Postale per ritirarle.
Si avvisa inoltre che:
- le carte saranno nominative e rese disponibili dal mese di luglio 2023;
- il primo pagamento va effettuato entro il 15 settembre 2023, altrimenti il beneficio decade automaticamente.