Un’immane tragedia quella che si è consumata in Sila. Denise Galatà, 18 anni, risultava dispersa da ieri. Era a bordo di un gommone insieme ad altri compagni di scuola quando è stata sbalzata nel fiume Lao. I suoi compagni sono stati recuperati nell’immediatezza. Di lei si era persa ogni traccia. Era stato rinvenuto solo il suo caschetto di protezione.
E proprio insistendo nel luogo del ritrovamento del caschetto che è stato rinvenuto anche il corpo enza vita della studentessa del Liceo ‘Rechichi’ di Polistena, originaria di Cinquefrondi (Reggio Calabria).
La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali gradi di responsabilità. Il sostituto procuratore di turno ha delegato le indagini ai carabinieri della Compagnia di Cassano allo Ionio. Ascoltati compagni, insegnanti e guide.
“È un giorno molto triste. E’ un giorno di lutto. La Giunta regionale esprime sincero cordoglio alla famiglia” ha dichiarato Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Cordoglio ai genitori di Denise e alla comunità scolastica anche da parte del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che ha sottolineato che è stata disposta un’ispezione per capire le condizioni organizzative e di sicurezza dell’attività proposta agli studenti in gita.
La Redazione di Magazine Pragma esprime la propria vicinanza ai familiari di Denise e a quanti l’hanno conosciuta ed amata.
(screenshot video Vigili del Fuoco – operazioni di recupero)
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