Film al cinema Shark 2 L’abisso, trama e recensione

Jonas Taylor (Jason Statham) si occupa di proteggere il mare da ogni sua minaccia per la Mana One di Jiuming (Wu Jung) e al fianco della nipote di questi Meiying Zhang (Sophia Cai). Inevitabile il loro intervento quando scoprono che qualcuno negli abissi sta portando via minerali che non gli appartengono, proprio dove vivono i temibili megalodonti che ovviamente non resteranno a guardare.

Shark 2 L’abisso, recensione

Nel 2018 uscì “Shark – Il primo squalo”, diretto da Jon Turteltaub e tratto dal romanzo “MEG” di Steve Alten con un incasso mondiale di quasi 530 milioni di dollari a fronte di un budget di 150. Con l’auspicio di raggiungere un risultato simile esce ancora una volta in estate questo sequel altrettanto sopra le righe, questa volta con la regia dell’inglese Ben Wheatley. Il quale si dimostra capace di calarsi nel genere e di regalarci più di qualche sorpresa.

Il punto di partenza è un altro romanzo di Alten, “Minaccia dagli abissi”, ma ovviamente il modello richiamato alquanto dichiaratamente è il capostipite “Lo squalo” di Steven Spielberg del 1975. Con la differenza sostanziale che questo film non si preoccupa di mostrarsi estremamente inverosimile pur di divertire, specialmente nella parte finale.

Eppure è proprio questa quella più riuscita, che si abbandona senza freni agli stilemi recenti del filone di appartenenza. Qui Wheatley opta per una spettacolare inquadratura dall’interno della bocca del megalodonte e ricorda allo spettatore perché ha comprato il biglietto per questa pellicola. Prima si punta perlopiù sulla suspense, con Jonas e la sua squadra che vagano per gli abissi.

Le atmosfere sono sempre quelle da b-movie ma la sceneggiatura di Jon ed Eric Hoeber e di Dean Geogaris cerca in ogni modo di mostrarsi solida e un minimo innovativa. Intendiamoci: si tratta sempre di puro intrattenimento senza pensieri, eccessivo e spettacolare. Ma la narrazione ha una sua coerenza e si rivela un minimo articolata, il che non guasta mai. Non rileviamo particolari colpi di scena ma l’estetica di Wheatley è apprezzabile nonostante qualche approssimazione della computer grafica. C’è un certo ritmo, tranne per qualche frangente che si trascina stancamente, c’è ironia e poi c’è il solito inarrestabile Jason Statham, impeccabile nella sua comfort zone.

Nella sua semplicità questo sequel riesce a fornire qua e là qualche sprazzo di originalità, incanalando le scene più implausibili nei binari dell’intreccio. Sotto questi aspetti si dimostra anche migliore del suo predecessore, capace di miscelare atmosfere e tratti di più generi diversi, sempre attento a veicolare un sacrosanto messaggio ambientalista e su quanto sia importante fare squadra.

“Shark 2 – L’abisso” è sbarcato nelle nostre sale a partire dal 3 agosto 2023.

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