Incredibile, ma vero! Due persone per raggiungere prima un cantiere nella contea di Yougu si sono aperti un varco nella Grande Muraglia Cinese. Utilizzando una scavatrice i due hanno realizzato un’apertura che per diversi giorni ha consentito loro di raggiungere più velocemente il cantiere dove lavoravano.
Si tratta di un uomo di 38 anni e di una donna di 55 anni che sono stati arrestati per aver provocato “danni irreversibili all’integrità della Grande Muraglia Ming e alla sicurezza delle reliquie culturali”, danni inestimabili ad un bene patrimonio mondiale dell’Unesco fin dal 1987 ed inserito fra le sette meraviglie del mondo moderno.
La leggenda della Grande Muraglia Cinese
La Grande Muraglia Cinese fu costruita a partire dal 215 a.C. per volere dell’imperatore Qin Shi Huang, lo stesso a cui si deve il cosiddetto Esercito di terracotta di Xi’an.
Secondo un’antica leggenda gli schiavi che morirono durante le costruzione della Grande Muraglia Cinese furono seppelliti al suo interno. La bellissima Meng, moglie di una delle vittime, quando scoprì che anche suo marito era stato seppellito all’interno della costruzione, si gettò in mare per la disperazione. Ancora oggi, a Shanhaiguan, il punto da cui si inizia a percorrere la Grande Muraglia, si trova la roccia dove Meng sedeva per aspettare invano il ritorno di suo marito.