E’ la premier Giorgia Meloni ad aver avanzato la proposta. Un crimine così efferato come quello di cui è rimasto vittima Giovanbattista Cutolo ha acceso un enorme riflettore su una triste e pericolosa realtà che riguarda non solo la città di Napoli. La premier è a lavoro affinchè possa realizzarsi un importante cambiamento a livello normativo. I minori che uccidono devono subire le stesse pene previste per gli adulti.
Giovanbattista Cutolo è stato strappato alla vita in una sera qualunque e senza alcun motivo. Il giovane talento della musica si trovava a Napoli in compagnia della sua fidanzata e di qualche amico per festeggiare un compleanno quando è incappato nella cosiddetta “paranzella”, una gang di giovanissimi criminali che cercano un pretesto per dar luogo ad una rissa. Un motorino parcheggiato male ed è partito lo scontro che i giovani criminali cercavano. Giovanbattista Cutolo, 24enne, musicista dell’Orchestra Scarlatti Young di Napoli, è stato freddato con tre colpi di pistola da un ragazzo di 16 anni.
Nessuna pietà dunque per un minore che esce di casa “co fierr” (con la pistola) pronto ad ammazzare chi troverà sulla sua strada. Quello non è un ragazzo. Non più!
Daniela Di Maggio, la madre di Giovanbattista Cutolo è una donna di grande temperamento. Sta trasformando il suo indicibile dolore in un’importante battaglia civile e ha trovato la premier Giorgia Meloni pronta ad ascoltarla e a fare qualcosa di importante a livello normativo.
Intanto è stato approvato un decreto-legge contenente varie misure per contrastare la criminalità minorile e la cosiddetta povertà educativa compresa quella di perseguire penalmente i genitori di chi abbandona la scuola.
Oltre a segnali di cambiamenti concreti, la premier intende anche dare un alto valore simbolico a quanto accaduto affinchè ai giovani possa arrivare un chiaro e forte messaggio; per questo motivo la premier ha proposto una medaglia d’oro al valor civile per Giovanbattista Cutolo, vittima innocente di un efferato crimine compiuto da un minore.
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