Monica Bellucci tra mafia e stereotipi in “Mafia Mamma”, trama e recensione


Mafia Mamma – La scrittrice/dipendente di un’azienda di cosmetici Kristen (Toni Collette) si reca in Italia dopo la morte di suo nonno, boss mafioso mai incontrato. Con un matrimonio fallito per tradimento e un figlio adolescente Kristen scoprirà di essere stata scelta dal nonno per guidare il suo clan, tra l’altro in conflitto con una famiglia rivale. Suo malgrado dovrà accettare provvisoriamente la pesante eredità da completa ignorante della materia, convinta dall’amica Bianca (Monica Bellucci).

“Mafia Mamma”, recensione

Produzione americana con diversi attori nostrani, questa commedia d’azione diretta da Catherine Hardwicke girata soprattutto a Roma lo scorso anno è uscita nelle sale americane lo scorso mese di aprile incassando sette milioni di dollari a livello globale. La regista inverte completamente la rotta rispetto al suo cinema precedente (“Twilight”, “Cappuccetto rosso sangue”) ma porta a casa una firma anonima e unicamente di servizio.

Un gioco di stereotipi a tratti confusionario, che può contare sul talento di Toni Collette (nel cast di “Cena con delitto – Knives Out” che abbiamo recensito qui) ma che mira troppo in basso anche per cento minuti di mero intrattenimento da divano di casa. La fiera del cliché ci mostra come ci vede l’americano più ignorante. Proprio la star protagonista (qui anche produttrice) tiene a malapena a galla un lungometraggio che difficilmente strapperà più di un sorriso ai nostri connazionali. I meccanismi comici dovrebbero scaturire dall’immersione di una donna in un contesto in cui riesce ad essere soltanto maldestra.

Le gag già deboli si ripetono più volte peggiorandone l’effetto e inoltre nemmeno le scene di violenza risultano credibili più di tanto. Una resa insomma che pone diversi interrogativi sui professionisti che si sono prestati all’operazione. Con Toni Collette e Catherine Hardwicke che, dopo aver lavorato insieme per “Miss you already” del 2015, sembrano essere in vacanza in Italia.

Poco più che delle caricature i personaggi affidati dalla sceneggiatura di Michael J. Feldman e Debbie Jhoon a Monica Bellucci, al talentuosissimo Eduardo Scarpetta, ad Alfonso Perugini e a Giuseppe Zeno. Di conseguenza hanno pochissima forza anche tematiche accennate come l’emancipazione femminile. Pure perché Kristen è un personaggio inaffidabile, frivolo, pasticcione pure se a tratti brillante. Se non altro la prova della Collette è uno dei pochi motivi di interesse. Ma non ne esce bene lei, così come non ne escono bene gli italiani in una parodia senza misura, né idee, né una messa in scena all’altezza della situazione.

“Mafia Mamma” è disponibile in streaming su Amazon Prime Video a partire dal 23 ottobre 2023.

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