Un originale format che racconta il Molise attraverso le sue eccellenze. Small Talk “Best of”, nato da un’idea di Charles Papa, è finalmente online
Small Talk, nato da un’idea di Charles Papa, è un contenitore video (puntate di circa 40 minuti) che, attraverso la voce di diverse eccellenze molisane, racconta e promuove l’enorme patrimonio storico, artistico e culturale del Molise in modo trasversale, dinamico e assolutamente alternativo.
Il progetto realizzato dal giornalista italo-inglese, dj e scrittore, Charles Papa, con il sostegno di ‘Turismo è Cultura’ – Patto per lo Sviluppo della Regione Molise, in collaborazione con l’Associazione Culturale Calliope, la Big Box Edizioni e Jackie Brown Events, esalta i luoghi senza aggiungere altro. Un innovativo ed originale modo di comunicare. Sono i luoghi a parlare di sè così come è accaduto finora per Petrella Tifernina, Ripalimosani, Jelsi, Tufara, Sepino, Trivento, Pescolanciano, Castel San Vincenzo, Pietrabbondante e Macchia d’Isernia.
Small Talk Best of è finalmente online
Da pochi giorni è online Small Talk Best of, una puntata speciale che racchiude il meglio di dieci puntate registrate in altrettanti borghi molisani tra il 2020 e il 2022. Un progetto molto interessante di cui ho avuto modo di parlarne con Charles Papa che ne ha curato anche la regia. Ecco cosa mi ha raccontato:
Small Talk è Cultura in Movimento. Si parla dei Molise attraverso i suoi borghi. La differenza con gli altri format di intrattenimento culturale sta nel modo di comunicare. In Small Talk sono i borghi a parlare di sè. Noi non aggiungiamo nulla. Si parla di arte, di musica, di libri, di danza e di altre cose, ma non del borgo in sè. Tutti gli ospiti delle puntate però sono dentro al borgo e dunque, le nostre camere sempre in movimento, attente a ciò che c’è intorno, non fanno altro che catturare, insieme all’ospite, tutto ciò che lo circonda. Ed è così che il borgo parla da solo e mostra la sua bellezza.
Un’altra caratteristica del nostro format è il fatto che chi dialoga con gli ospiti è alla stregua degli ospiti, ovvero puoi trovare il cantante che intervista la ballerina, l’attore che intervista un musicista, lo scrittore che intervista un writer. Insomma, abbiamo capovolto un po’ le consuetudini dei talk culturali. Small Talk, dunque, non ha l’ingessatura dei format tradizionali. Un’altra cosa ancora che diversifica il format è il fatto che se il fruitore del prodotto non è interessato a guardare, può anche solo ascoltare, perchè il talk è montato come un programma radiofonico. Dunque si può anche solo ascoltare.
Sono molto grato e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, a coloro che hanno dato fiducia alla mia idea, ai borghi e ai loro abitanti, agli ospiti e a tutti coloro che dedicheranno del tempo per scoprire la grande bellezza dl Molise.
Di seguito Small Talk Best of. Buona visione!
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