Trema anche il Vesuvio ma questa volta il bradisismo dei Campi Flegrei non c’entra.
Ieri all’alba, nella zona del Vesuvio, si è registrata una serie di scosse sismiche, la più significativa delle quali è avvenuta alle 5:55 con un’intensità di 3.1 gradi sulla scala Richter e l’epicentro situato a 400 metri di profondità all’interno del cratere del vulcano. Altre minori scosse sono state rilevate alle 6:04 (1.8 gradi), 6:17 (1.9 gradi), e 6:19 (1 grado). Questi eventi non costituiscono uno sciame sismico, in quanto l’episodio principale supera notevolmente in intensità gli altri, che sono stati tre. Inoltre, l’attività sismica sul Vesuvio è distinta dall’incremento di attività bradisismica osservata recentemente nei Campi Flegrei, culminata con una scossa di magnitudo 3.9 verificatasi l’altro ieri nel territorio di Bacoli.