Italia brucia ancora la sconfitta contro la Svizzera. Gli azzurri perdono anche l’ultima corona rimasta. Il CT nel mirino della critica ma non è l’unico colpevole.
Italia non è passata come giusto che sia. La dolorosa sconfitta contro la Svizzera fa davvero male. Dopo la notte meravigliosa di Wembley si è parlato di “Rinascimento azzurro”. In realtà è stato solo un sussulto di gloria con una squadra che è arrivata agli europei in condizioni psico fisiche straordinarie.
Poi l’inizio della fine. La finale persa in Supercoppa contro l’Argentina, la Nations League e la clamorosa eliminazione ai Mondiali del Qatar. Roberto Mancini ha salutato la comitiva con mezzo biglietto in tasca per gli Europei di Germania 2024.
La Cura Spalletti non ha funzionato
Luciano Spalletti nel giro di un anno non è mai riuscito a dare quella scossa tanto desiderata. L’allenatore che portava con orgoglio lo scudetto vinto a Napoli si è qualificato agli europei di Germania facendo il classico minimo sindacale.L’Italia perde in maniera netta contro le big e soffre maledettamente contro le nazionali sulla carta alla portata.
Qualificazioni Europei
4 punti contro Macedonia Del Nord e Ucraina.
0 punti contro l’Inghilterra
Italia qualificata come seconda
Girone Europei
3 punti contro l’Albania.
0 punti contro la Spagna
1 punto in pieno recupero contro la Croazia
Ottavi di finale
Ci elimina la Svizzera
In questo prospetto il cammino del CT con una squadra apparsa spesso scarica ma ovviamente le colpe sono da condividere perchè l’allenatore non è l’unico colpevole di questa dolora eliminazione ma le responsabilità sono anche dei calciatori senza dimenticare anche quella che molto probabilmente è la questione madre ossia la difficoltà al momento di costruire una rosa competitiva perchè ad esempio nei top team Italiani ed esteri l’attaccante o gli attaccanti titolari sono davvero pochini. Il tutto è una conseguenza quasi logica per la serie meno scelte, scelte praticamente obbligate e poche soluzioni.