Mircea Lucescu è un nome importante del calcio Italiano ma una leggenda in Romania. Il Mister vanta una carriera notevole in giro per l’europa che fanno di lui un maestro del calcio. Nel nostro paese ha allenato l’Inter nel 1999 quando subentrò a Simoni. Un quarto di finale Champions contro il Manchester United e le dimissioni dopo la sconfitta contro la Sampdoria.
Ma in Italia lo abbiamo conosciuto a Pisa Nel 1990 come direttore tecnico in Serie A. Il 10 marzo 1991, dopo la sconfitta con il Cagliari, viene sollevato dall’incarico. Inoltre ha anche allenato la Reggiana Nel campionato di Serie A 1996-1997 anche qui con un esonero. Brescia merita un ragionamento diverso.
Al primo anno con le Rondinelle si piazza al primo posto in campionato, ottenendo la promozione in Serie A, e in Coppa Italia viene eliminato al secondo turno dal Milan. Nel 1992-1993 conduce i lombardi al quindicesimo posto in campionato, ma non evita la retrocessione in Serie B perché perde lo spareggio con l’Udinese.
Ricondotte le Rondinelle alla promozione in Serie A grazie al terzo posto nel campionato cadetto 1993-1994, il tecnico rimane in sella per le successive 20 giornate del campionato di Serie A 1994-1995, fino dell’esonero avvenuto nel febbraio 1995. Insomma tanti alti e bassi in quella che è stata una storia decisamente importante.
Con il Brescia ha vinto anche la Coppa Anglo-Italiana nel 1993-1994. Lucescu ha allenato anche la Nazionale della Turchia e team importanti come Zenit San Pietroburgo, Galatasaray, Shakhtar Donetsk, Dinamo Bucarest e Beşiktaş.
Ha vinto nel corso della sua carriera importanti trofei come la Coppa Uefa con lo Shakhtar Donetsk e la Super Coppa Europea con il Galatasaray. Piu tanti trofei nazionali in Romania, Ucraina e Russia che fanno di lui un allenatore vincente.