L’iniziativa è promossa dal Comitato Azzurro Pompei, in collaborazione con il Pompei Social Club, e gode del patrocinio morale del Comune di Pompei. La giornata prevede non solo l’inaugurazione della panchina, ma anche testimonianze, workshop educativi e la presentazione del libro SPIRE di Maria Pia Nocerino, edito da Rossini Editore.
Un messaggio di sensibilizzazione e impegno
Domenico Todisco, presidente del Comitato Azzurro Pompei, ha sottolineato il valore dell’evento: «Abbiamo organizzato una serie di attività per sensibilizzare la comunità sulla violenza di genere, per combattere la violenza e supportare le vittime».
Todisco ha inoltre evidenziato il ruolo centrale della comunità in questa battaglia: «Desideriamo portare un messaggio chiaro: la violenza di genere è inaccettabile e ciascuno di noi ha il dovere di fare la propria parte. La cultura del rispetto e della non violenza deve partire sin dall’infanzia, coinvolgendo tutte le generazioni».
SPIRE di Maria Pia Nocerino, una storia di resilienza
La giornata offrirà anche un momento di riflessione attraverso la presentazione del libro SPIRE, scritto da Maria Pia Nocerino.
Marlena, la protagonista del romanzo è una donna vittima di violenza di genere e stalking. La narrazione segue il percorso di resilienza e il difficile processo di ricostruzione della vita della protagonista, segnato poi da una malattia che le lascerà solo i ricordi più dolorosi, cancellando tutti quelli di una vita vissuta poi con amore e serenità.
Un impegno collettivo per il cambiamento
Il Comitato Azzurro Pompei e il Pompei Social Club da anni lavorano per unire sport, cultura e coesione sociale, sostenendo eventi che favoriscono il dialogo su temi cruciali come la violenza di genere.
Questa iniziativa si inserisce in un percorso educativo e culturale che mira a creare consapevolezza e a promuovere il rispetto e l’uguaglianza. La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è un’occasione per riflettere sul dramma delle vittime e rinnovare l’impegno collettivo a prevenire ogni forma di abuso.
Solo con l’educazione, il sostegno reciproco e un impegno costante si può costruire una società in cui rispetto e sicurezza siano diritti garantiti a tutti. (in coperina foto di repertorio)