Castellammare di Stabia – Ieri seconda giornata della terza edizione dell’International Sport Film Festival, nel segno dell’inclusione e della resilienza. Dopo le proiezioni in mattinata, dinanzi a circa 700 studenti (1200 in totale nei primi due giorni del festival), in serata si è svolto il primo dibattito dal titolo: “Non è solo vincere: lo sport che crea il futuro. Storie di resilienza e inclusione”, un evento dedicato alla forza dello sport. Tra gli ospiti gli atleti paralimpici Mariangela Correale, Giusy Sbaglio, Claudio Fusaro e Angela Procida.
Quest’ultima, fresca di record europeo nei 50 dorso nella gara di Livorno, ha commentato: “Penso che il cinema possa aiutare a rendere più completo, agli occhi di chi guarda, il nostro percorso, trasferendo agli spettatori le nostre emozioni. Diffondendo– ha detto Angela Procida – la cultura e l’importanza dello sport per tutti noi disabili. Praticare una disciplina è anche autodeterminazione, perché ci fa andare oltre i propri limiti. Il nuoto mi ha permesso di diventare quella che sono, anche nella vita, perché mi ha dato quella tenacia anche per affrontare il mio percorso di studi. La medaglia di Parigi ha rappresentato la gara della vita, ora testa ai Mondiali a Singapore di settembre”.
Presente ieri mattina anche Luca Annibale, canottiere plurimedagliato del Circolo Savoia e in procinto di cimentarsi con il “Beach Sprint”. “Oltre che essere di grande livello, questo festival del cinema sportivo è molto importante per far conoscere lo sport ai più giovani e per trasferire loro lo spirito di squadra, il sacrificio e la passione che ci sono dietro le gare”.
Tra i film proiettati si segnalano il corto targato Ucraina “The Sirens of Ukraine” (le gemelle ucraine Aleksilva, affrontano le sfide della guerra e dello sfollamento mentre si preparano per le Olimpiadi di Parigi 2024 per gareggiare nel nuoto artistico), “Mettle” (la storia di Liana Mutia, atleta non vedente e paralimpico), “Volare” (cinque atleti disabili della Briantea84 superano barriere attraverso lo sport), “Defy the Odds” (la storia di Thomas McCague unico powerlifter irlandese affetto da nanismo).
27 Novembre, giornata clou per gli appassionati di calcio
Oggi giornata clou per gli appassionati di calcio: in prima analisi, nel tardo pomeriggio, la proiezione di “Deu Ci Seu”, un docufilm sulla vicenda, appassionante, dello spareggio tra Cagliari e Piacenza, nel giugno del 1997, con la presenza dell’allora tecnico del Piacenza Bortolo Mutti.
Infine, in seconda serata, il docufilm “Il Fuoco nella Balena… i devoti dello Spartak San Gennaro”, dedicato alla squadra di calcio giovanile Spartak San Gennaro che raggruppa i ragazzi del quartiere Montesanto, con la presenza in sala del celebre attore e regista Gianfranco Gallo.
Non solo cinema
Nel pomeriggio presso il Gran Caffè Napoli 1850 ospite della seconda giornata della rassegna letteraria Paquito Catanzaro il cui ultimo libro è “Il Dio del Pallone” edito da Lab DFG. A moderare l’incontro la giornalista Maria Pia Nocerino. Interventrice la giornalista Annamaria Cafaro.
Il festival del cinema sportivo, in programma a Castellammare di Stabia sino a sabato 30 novembre (149 film in concorso, 36 quelli in finale), è ideato e curato dall’Associazione Pragma, coordinata e diretta dal giornalista Nicola D’Auria (Direttore Organizzativo) e dal regista Ciro Sorrentino (Direttore Artistico), ed è realizzato con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania.