Scafati – La Galleria Arte Barbato è stata ieri teatro di un importante appuntamento culturale: una conferenza stampa che ha anticipato l’inaugurazione odierna della mostra personale del Maestro Ferruccio Gard, figura di spicco nell’Arte Programmata e Cinetica, nonché innovatore di fama internazionale.
Gard, figura poliedrica e di grande prestigio, è riconosciuto non solo come artista innovatore, ma anche come giornalista e scrittore, noto al grande pubblico anche per la sua lunga carriera come giornalista e inviato speciale del celebre programma televisivo “90° Minuto”, condotto da Paolo Valenti. Tuttavia, è attraverso l’arte che Gard ha saputo costruire una carriera di straordinario rilievo, diventando uno dei protagonisti dell’astrattismo geometrico e cinetico a partire dagli anni Settanta.
Le opere di Gard, caratterizzate da un uso sapiente del colore e del movimento, fanno parte di collezioni di prestigio internazionale, tra cui la Collezione della Farnesina a Roma, il Museo Satoru Sato in Giappone e la Fondazione Biscozzi/Rimbaud di Lecce. I suoi lavori sono stati esposti in alcuni dei contesti artistici più prestigiosi, come le sette edizioni della Biennale di Venezia a cui ha partecipato e la Quadriennale di Roma, confermando il suo ruolo di innovatore e riferimento nell’arte contemporanea.
La mostra, che si apre ufficialmente oggi 6 dicembre, rappresenta un viaggio attraverso l’evoluzione artistica di Gard. Le sue opere, ricche di dinamismo e forza espressiva, continuano a catturare l’attenzione del pubblico e degli esperti del settore, offrendo una riflessione unica sulla percezione visiva e sull’interazione tra luce, colore e forma.
Arte e Letteratura, Ferruccio Gard presenta il suo ultimo thriller al vernissage di Scafati
Non solo arte visiva: il vernissage della mostra personale del Maestro Ferruccio Gard, in programma oggi presso la Galleria Arte Barbato, offrirà ai presenti anche un’interessante incursione nel mondo della letteratura. Durante l’evento sarà infatti presentato “Quella telefonata da una tomba”, il nuovo romanzo scritto dal poliedrico artista veneto, pubblicato dalla casa editrice Supernova.
Il libro, un avvincente thriller ambientato nel mondo dell’arte, conduce il lettore in un intreccio di misteri che si snoda attraverso alcune delle città più suggestive e simboliche: Venezia, Treviso, Longarone, Spilimbergo e persino Bogotà. Con la sua scrittura accattivante, Gard tesse una trama densa di colpi di scena, mostrando ancora una volta la sua versatilità e capacità di spaziare tra diverse forme di espressione artistica.
“Quella telefonata da una tomba”, lettura che promette di tenere il pubblico con il fiato sospeso, arricchirà ulteriormente l’esperienza culturale offerta dalla mostra. Il vernissage di oggi rappresenta dunque un’occasione imperdibile per scoprire non solo le sue opere pittoriche ma anche il suo talento narrativo, offrendo al pubblico un viaggio unico tra immagine e parola.
L’evento alla Galleria Arte Barbato non è solo un omaggio al genio artistico di Ferruccio Gard, ma anche un’occasione per esplorare l’eredità e l’attualità dell’arte cinetica.
Una mostra imperdibile, destinata a lasciare un segno nel panorama culturale italiano e a ribadire il ruolo di Scafati come crocevia di grandi eventi artistici.