Castellammare di Stabia si prepara a una serata speciale dedicata a celebrare il talento e l’eccellenza dei suoi cittadini. Venerdì 27 dicembre, a partire dalle ore 20, il Supercinema della città ospiterà l’ottava edizione di Rosso di Stabia, una manifestazione ideata da Stefano Fontanella e Pierluigi Fiorenza con l’intento di rinsaldare il legame tra gli stabiesi e la loro terra.
Sostenuto dal patrocinio del Comune di Castellammare, l’evento si pone l’obiettivo di raccontare Castellammare attraverso una prospettiva costruttiva, valorizzando le eccellenze locali e premiando chi porta in alto il nome della città. Tra i riconoscimenti spiccano il Premio Radici, destinato agli Stabiesi meritevoli, e il Premio Vespucci, che celebra personalità distintesi nella promozione dell’arte partenopea.
“Rosso di Stabia intende rinsaldare il legame d’affetto tra gli stabiesi e la loro città premiandone i cittadini meritevoli. Per questo ogni anno diamo vita a un’autentica parata di stelle che hanno fatto grande Castellammare”, riferiscono gli ideatori Stefano Fontanella e Pierluigi Fiorenza.
Una parata di eccellenze stabiesi
Nel corso degli anni, l’evento ha visto la partecipazione di illustri premiati, tra cui il Procuratore Generale della Repubblica Luigi Riello, il giudice della Corte europea di Strasburgo Raffaele Sabato, l’editorialista del Corriere della Sera Antonio Polito, e Rosario Castellano, già comandante delle Forze Armate del Sud Italia.
Non sono mancati volti noti del mondo dello spettacolo, come gli attori Sebastiano Somma, Gianfelice Imparato, Antonio Milo, Simone Schettino e Dora Romano, oltre a figure dello sport e della cultura come il calciatore Fabio Quagliarella, l’infettivologo Franco Faella, e Angela Procida, campionessa mondiale di nuoto paralimpico.
Il Premio Vespucci, istituito per celebrare chi diffonde l’arte partenopea nel mondo, è stato assegnato nelle prime edizioni a personalità di rilievo come lo scrittore Maurizio De Giovanni e l’astrofisica Maria Felicia de Laurentiis.
Il Premio Radici, simbolo del legame profondo con Castellammare, consiste in una riproduzione degli antichi affreschi di Stabia, realizzata dal maestro Catello De Simone. Un oggetto che racchiude storia e identità, omaggiando le radici culturali della città.
Rosso di Stabia 2024, i premiati
Quest’anno il Premio Radici sarà assegnato al giudice Maria Concetta Criscuolo, alla professoressa Emma Giammattei, al neurochirurgo Cristian Gragnaniello, al vocal coach Pachy Scognamiglio, al paroliere Carmine Spera e al calciatore Demba Thiam.
Il Premio Vespucci, invece, sarà conferito al cantante e discografico Joe Barbieri che, a fine premiazione, darà vita a “Vulio” il suo concerto.
Inoltre ci sarà il saluto in video di Giuseppe Lai, comandante della nave più bella che esista al mondo.
“Castellammare può essere raccontata in tanti modi”
“Castellammare può essere raccontata in tanti modi, mostrandone il volto negativo oppure quello produttivo degli Stabiesi per bene. Per noi i premiati rappresentano solo la punta di diamante di Castellammare, sapendo che il vero e proprio tesoro è rappresentato da una cittadinanza consapevole che si batte per riaffermare la propria dignità”, sottolineano Fontanella e Fiorenza.
L’evento si propone dunque non solo come celebrazione, ma come un momento di riflessione e speranza per una comunità che guarda al futuro con orgoglio e determinazione.