“Quanno nascette Ninno”: il canto napoletano che ha dato vita a “Tu scendi dalle stelle”


Tra le melodie natalizie più celebri e intrise di tradizione spicca Quanno nascette Ninno, un canto in dialetto napoletano scritto nel 1754 da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Questo capolavoro della musica sacra non è soltanto un inno alla nascita di Gesù, ma rappresenta anche una pietra miliare della tradizione musicale napoletana, essendo il primo canto religioso scritto in dialetto. Da questa composizione, inoltre, ha avuto origine il più noto canto natalizio italiano, Tu scendi dalle stelle.

Quanno nascette ninno, le origini del canto dalla spiritualità napoletana

Quanno nascette Ninno, noto anche con il titolo Pastorale, fu composto da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Deliceto, in provincia di Foggia, nel dicembre 1754. L’inno era inizialmente intitolato Per la nascita di Gesù e venne pubblicato con questo nome nel 1816.

L’ispirazione per il testo e la melodia affonda le sue radici nell’esperienza spirituale di Alfonso Maria de’ Liguori, che nel 1731 visitò il Rifugio di Santa Maria dei Monti a Scala, sulle alture della provincia di Salerno. Fu in quei luoghi di profonda meditazione e contemplazione che il santo trovò lo spunto per creare un canto che unisse la devozione religiosa a una sensibilità poetica vicina al popolo.

Nel corso dei secoli, Quanno nascette Ninno ha subito numerose riedizioni e adattamenti, uno dei più noti a opera di Marco Frisina, compositore e direttore di musica sacra. L’inno è stato interpretato da artisti di calibro internazionale, tra cui Mina, Edoardo Bennato, e il Piccolo Coro dell’Antoniano, confermandosi un caposaldo della tradizione musicale italiana.

La sua diffusione non si è limitata al contesto sacro, ma ha abbracciato anche generi più moderni, portando la melodia natalizia partenopea a un pubblico sempre più ampio.

La nascita di “Tu scendi dalle stelle”

Dalla melodia e dal tema di Quanno nascette Ninno nasce Tu scendi dalle stelle, un canto che ha raggiunto una popolarità senza confini, diventando una delle melodie simbolo del Natale italiano. Questo legame non solo conferma l’importanza del canto originario, ma sottolinea il ruolo di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori nella tradizione musicale e spirituale italiana.

Quanno nascette Ninno rappresenta molto più di un semplice canto natalizio: è un ponte tra la devozione religiosa e la tradizione popolare, unendo il linguaggio universale della musica alla ricchezza del dialetto napoletano.

Ancora oggi, ascoltare le sue note è un’occasione per riscoprire l’autenticità e la profondità del Natale attraverso la lente della cultura partenopea.

Qui trovate il testo

spot_img

LEGGI ANCHE

Castellammare celebra i suoi talenti: torna “Rosso di Stabia” con il Premio Radici e Vespucci

Castellammare di Stabia si prepara a una serata speciale dedicata a celebrare il talento e l'eccellenza dei suoi cittadini. Venerdì 27 dicembre, a partire...

Pompei, il 29 dicembre inizierà l’Anno Giubilare

Pompei - Sarà l’Arcivescovo di Pompei, Monsignor Tommaso Caputo, a dare inizio all’Anno Giubilare, domenica 29 dicembre. Il Pastore della Chiesa di Pompei presiederà, in...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA